La
Fiom partecipa ed invita a partecipare al sit-in all'Ambasciata
afgana per la liberazione immediata di Rahmatullah Hanefi,
operatore di Emergency in Afghanistan LIBERTA’ PER HANEFI Roma,
giovedì 19 aprile, ore 17.30 Sit-in
davanti all’Ambasciata Afghana
Da quasi un mese Rahamatullah Hanefi è nelle carceri del governo Karzai. Hanefi e la sua organizzazione Emergency operano da anni nel martoriato Afghanistan a fianco della popolazione civile. Il loro lavoro è sempre stato svolto in totale indipendenza, fondato sui bisogni e praticato nella assoluta neutralità. Respingiamo le vergognose dichiarazioni del Governo Karzai, che ha accusato Emergency di fiancheggiamento con i terroristi. E’ stata invece la fiducia di tutte le componenti della popolazione afghana che ha permesso ad Emergency e ad Hanefi di svolgere un ruolo essenziale nella liberazione di Daniele Mastrogiacomo. Chiediamo al Governo Afghano di liberare immediatamente Rahmatullah Hanefi e di creare il clima favorevole affinché Emergency possa riprendere normalmente il suo lavoro. Chiediamo al Governo Italiano di usare tutti i mezzi disponibili, ufficiali e informali, per ottenere questi obiettivi. Il ridimensionamento forzato del lavoro di Emergency in Afghanistan non è solo un danno per la popolazione di quel paese, ma per tutti coloro che credono essenziale la presenza civile e l’azione di diplomazia dal basso nelle aree di conflitto.
GIOVEDI’ 19 APRILE - ORE 17.30 SIT-IN DI FRONTE ALL’AMBASCIATA AFGHANA VIA NOMENTANA 120
Prime adesioni: Action, Aprile online, Arci, Assopace, Carta, Cisda, Donne in Nero, Fiom, Forum Ambientalista, Giovani Comunisti, Gruppo Abele, Left, Libera, Liberazione, Lunaria, Manifesto, Rinascita, Riva Sinistra, Sci, UdS, UdU Un ponte per, ReDS – Rete degli studenti, Tavola della Pace |