19 Febbraio 2005: grande impegno per la manifestazione a Roma per liberare Giuliana Sgrena, gli altri ostaggi e tutto il popolo iracheno.
Care
compagne e cari compagni, L’emozione
suscitata dal video che ci ha fatto vedere ed ascoltare con sgomento
Giuliana, sofferente ma viva, ci sollecita ad intensificare gli sforzi
affinché la manifestazione del 19 sia la più grande possibile. Questa
manifestazione deve dare un segno inequivocabile della volontà di tutti
noi, cittadini e cittadine, lavoratori e lavoratrici italiane, che non le
venga fatto del male e che venga subito liberata, che venga messa fine
all’occupazione dell‘Iraq con il ritiro di tutte le truppe a
cominciare da quelle italiane. E’ ciò che abbiamo sempre sostenuto e
continueremo a sostenere: la guerra ha prodotto solo violenza ulteriore,
migliaia di vittime, distruzione, caos e sofferenze per tutto il popolo
iracheno che vuole invece esercitare liberamente la propria sovranità,
come le stesse elezioni hanno mostrato. Vi
invitiamo pertanto ad aumentare il vostro impegno nella preparazione della
manifestazione, coinvolgendo
tutte le strutture, delegati e delegate, lavoratori e lavoratrici
metalmeccaniche. La
manifestazione del 19 rappresenta il contributo alla pace che vogliamo e
dobbiamo dare ed insieme un atto essenziale di solidarietà verso
Giuliana, i suoi familiari e verso tutti i suoi colleghi e colleghe di
lavoro del Manifesto. Gianni Rinaldini Roma,
16 febbraio 2005 |