1901 – I Congresso nazionale

16-18 giugno, Livorno: nasce la Fiom

 

Il 16 giugno 1901, nella sede della Fratellanza artigiana, a Livorno, aveva inizio il congresso costitutivo della Fiom.

Il primo articolo dello Statuto così recitava: «Con deliberato del I Congresso Nazionale tenutosi a Livorno il 16 giugno 1901 fu dichiarata costituita la Federazione italiana fra gli operai metallurgici (Fiom) o facenti parte delle Sezioni annesse alla Federazione».

Nove anni erano trascorsi da quando, nell’agosto 1892, la «Lega di resistenza fra operai metallurgici e affini» di Milano aveva lanciato la prima proposta di una federazione nazionale poiché ormai si sentiva sempre di più, data l’estensione e il consolidamento raggiunti dall’iniziativa sindacale, l’esigenza di un maggior coordinamento tra tutte le associazioni metallurgiche italiane.

L’operaio Aristide Becucci tenne la relazione morale e finanziaria del «Comitato centrale di Propaganda», davanti ai presumibili 100-120 delegati e invitati al Congresso, in rappresentanza dei circa 18.000 iscritti alle Sezioni sparse su tutto il territorio italiano.

Il primo segretario della Fiom fu Ernesto Verzi, operaio di 29 anni, nato a Firenze ma residente a Roma dove svolgeva l’attività di incisore di metalli.

 

Ordine del giorno

1. Verifica dei poteri. Elezione della Presidenza.

2. Relazione morale e finanziaria del Comitato centrale di propaganda

(relatore: Aristide Becucci).

3. Organizzazione:

a) Costituzione della Federazione nazionale (relatore: Ernesto Verzi);
b) Progetto di Statuto Federale (relatore: Ernesto Verzi);
c) Progetto di Statuto unico per le Sezioni (relatore: Mosè Cattaneo).

4. Legislazione sociale:

a) Legge sui probiviri (relatori: A. Mochetti, Giovanni Solvi);
b) Legge sugli infortuni del lavoro (relatore: Pietro Chiesa);
c) Legge sul lavoro delle donne e dei fanciulli (relatore: Costantino Fusacchia);
d) Legge sulla Cassa Nazionale di Previdenza (relatore: Angiolo Cabrini).

5. Orari di lavoro (relatore: Tullio Mariani).

6. Salari (relatore: Luigi Petrali).

7. Stampa (relatore: Giuseppe Biscotti).

8. Regolamento per gli apprendisti e scuole professionali (relatore: Oreste Piva).

9. Organizzazione degli operai metallurgici alle dipendenze del Governo (relatore: Angiolo Cabrini).

10. Sede del Comitato Centrale e del futuro Congresso.