Assemblea Nazionale 15-16 gennaio 2004 Riccione
Saluti di apertura lavori del segretario generale della Fiom Rimini, Massimiliano Gabrielli Un
affettuoso saluto e soprattutto un riconoscente ringraziamento agli
Organizzatori, per aver scelto ancora una volta, Riccione e la Romagna per
effettuare questa importantissima Assemblea Nazionale della nostra
Organizzazione che ha superato il secolo di vita. Come
oramai è a tutti noto, la nostra è la terra del sole del mare, con gente
aperta, spontanea e generosa, animata da un forte spirito di accoglienza. Queste
principali prerogative sono la Vostra garanzia per una buona permanenza in
questi giorni di indispensabile lavoro e di intenso impegno. Me lo auguro
vivamente. In
questo mondo che cambia a ritmi vertiginosi in cui la globalizzazione
capitalistica propone lo strumento della guerra per il controllo delle risorse
primarie ed impone nuove regole di mercato, senza dogane per le merci e più
restrizioni per la libera circolazione delle persone, la Fiom affronta questa
difficile sfida in prima linea, con la massima generosità e partecipazione, che
contraddistingue dalla nascita la nostra Organizzazione e tutti i lavoratori che
ne fanno parte. Pace, dignità, salario, diritti e democrazia, sono i
principi che rivendichiamo oggi, ovvero le parole d’ordine che portavano
avanti con forza i nostri nonni e genitori. Questa
numerosa Assemblea conferma ancora una volta che la democrazia e la
partecipazione sono i collanti che tengono ancora più uniti e convinti delle
proprie ragioni i Lavoratori che credono nella Fiom.
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