Democrazia e Diritti, Solidarietà e Pace: questa è l'Europa che vogliamo.
In
occasione dell’apertura della Conferenza Intergovernativa dell’Unione
Europea sul Trattato Costituzionale, si svolgeranno a Roma due manifestazioni:
una della Confederazione Europea dei Sindacati, una dei movimenti italiani con
delegazioni europee. Le
due manifestazioni hanno un filo comune: esprimere la volontà di
partecipazione, denunciando il deficit di democrazia con cui il processo di
costituzionalizzazione dell’Europa è stato finora costruito. Scelte
fondamentali per tutte le cittadine e i cittadini, le lavoratrici e lavoratori
europei vengono fatte senza il loro coinvolgimento. La
manifestazione della CES insiste in particolare, come si capisce dal testo del
memorandum indirizzato alla Conferenza e alla presidenza attualmente del
presidente del Consiglio italiano, sulla parte terza (quella riguardante le
questioni del lavoro, dell’economia e delle politiche sociali). La
manifestazione dei movimenti è convocata da un appello generale, e appelli
tematici costruiti dalle varie reti e tavoli nazionali, e sottolinea la distanza
tra il testo e le aspettative della società civile per una Europa dei diritti,
della piena cittadinanza, della pace attivamente costruita attraverso la
cooperazione e la solidarietà, rifiutando l’idea di una superpotenza basata
sulle armi e il peso degli eserciti. I
promotori delle due manifestazioni intendono quindi dialogare, pur nelle
differenze di valutazione, a partire dagli elementi comuni, così da rendere il
4 ottobre una grande giornata di partecipazione democratica e plurale. Per questo si incontreranno in un Forum internazionale che si
terrà il 3 ottobre a Roma, nell’Aula Magna della Facoltà di Scienze
politiche dell’Università La Sapienza, a partire dalle ore 10,30,
promosso dalle varie associazioni e movimenti, attualmente impegnati nella
costruzione del secondo Forum sociale Europeo
che si terrà a novembre in Francia. A questo Forum parteciperanno anche
la Cgil e la CES. La
Fiom, parteciperà a questa iniziativa e sarà presente con proprie delegazioni
alle due manifestazioni, per
sottolineare il carattere di necessaria comunicazione tra di esse. Altrettanto
faranno altre categorie della Cgil, sicuramente sappiamo della Funzione
Pubblica. Responsabile Ufficio Internazionale Fiom-Cgil Tino Magni Segretario organizzativo Fiom-Cgil
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