Con La Fiom Per la democrazia, contro la precarieta’, per un giusto salario

 

Alcuni di noi parteciperanno alla manifestazione nazionale dei metalmeccanici Venerdì 7 novembre, altri non potranno esserci per ragioni di lavoro, tutti aderiamo alla giornata di lotta.

Noi pensiamo che

-    i lavoratori e le lavoratrici abbiano il diritto di votare gli accordi che li riguardano;

-    la contrattazione collettiva fra le parti sociali debba essere salvaguardata nella sua autonomia come stabilito dalla Costituzione, così come il diritto di sciopero;

-     la precarizzazione del lavoro e la selvaggia frantumazione dei rapporti di lavoro vada contrastata con decisione; è cieco chi pensa che possa esserci uno sviluppo civile e democratico su queste basi; lo stato sociale non avrebbe futuro, come dimostra il problema delle pensioni; la violenza sarebbe la regola dei rapporti sociali;

-         il reddito dei lavoratori e delle lavoratrici debba essere premiato e non umiliato, con principi di solidarietà e giustizia; non c’è sviluppo sostenibile se fondato sulla competizione al ribasso tra gli uomini e le donne che lavorano.

E per questi concreti contenuti che si stanno battendo i metalmeccanici.

Contro di loro è in atto una vergognosa campagna intimidatoria e di disinformazione che tenta di nascondere le ragioni del conflitto in corso e di evitare che venga colta la sua straordinaria natura democratica, di valore generale.

Non c’è piattaforma, non c’è conflitto in corso nelle aziende metalmeccaniche che non sia stata regolarmente votata e approvata dai lavoratori e dalle lavoratrici interessate.

Tutti gli accordi fino ad ora realizzati sono stati decisi col voto democratico.

Leonardo Angelini, psicologo

Umberto Bedogni, Presidente AUSER

Deliana Bertani, psicologa

Alessandro Bianchi, consigliere provinciale PdCI

Renzo Bonazzi, ex Sindaco di Reggio Emilia

Giuseppe Caliceti, insegnante e scrittore

Lorenzo Capitani, insegnante

Alberto Caprari, Sindaco di Castellarano

Ethel Carri, avvocato

Rossano De Nicola, segreteria provinciale Rifondazione Comunista

Giovanna Fava, avvocato

Fiorella Ferrarini, direzione provinciale DS

Auro Franzoni, attore e registra teatrale

Ivan Levrini, insegnante

Ivana Lusoli, assessore Comune di Castellarano

Giuliana Lusuardi, insegnante

Giannetto Magnanini, presidente Istoreco

Catia Manfredi, direzione provinciale DS

Giordano Montorsi, pittore, docente Accademia di Venezia

Stefano Morselli, giornalista l’Unità

Mussini Pietro, artista e grafico

Vanni Orlandini, presidente Garanti DS

Franco Pedroni, segreteria provinciale DS

Pezzarossi Bruno, avvocato

Gianfranco Riccò, coordinatore regionale Aprile

Gianluca Rivi, consigliere regionale DS

Alessandro Roccatagliati, segreteria provinciale DS

Antonio Soda, Parlamentare DS

Gianni Tasselli, segreteria provinciale Rifondazione Comunista

Carlo Veneroni, segreterio DS Novellara

Ivan Vercalli, vice preside ITI “Nobili” Reggio Emilia

Gabriele Vezzani, medico

Vignali Adriano , segreteria regionale DS

Roberto Villa, preside Istituto Comprensivo Albinea

Sebastiano Zini, consigliere comunale PdCI

 

Per ulteriori adesioni, è possibile contattare la FIOM provinciale tel 0522-457347

 

Reggio Emilia, 4 novembre 2003