LA FEDERAZIONE EUROPEA DEI SINDACATI SOSTIENE LE AZIONI ORGANIZZATE A LIVELLO NAZIONALE DAI SUOI AFFILIATI PER COMBATTERE CONTRO L’AUSTERITA’ E PER UN FUTURO PIU’ GIUSTO E MIGLIORE

 

Si stanno svolgendo in Europa numerose azioni indette dai sindacati quali scioperi, dimostrazioni e picchetti. I lavoratori europei sono contro la regressione sociale e chiedono la fine delle misure di austerità.

Il 30 di Novembre uno sciopero del settore pubblico si è svolto nel Regno Unito e uno sciopero sarà organizzato in Bulgaria per protestare contro gli attacchi ai diritti del lavoro. Nello stesso giorno la Federazione Europea dei Servizi Pubblici ha chiamato ad una giornata di azione per i servizi pubblici. Il 1 di Dicembre i sindacati greci organizzeranno una giornata di sciopero contro le misure di austerità e il 2 di Dicembre i sindacati Belgi scenderanno nelle strade di Bruxelles per dire NO all’austerità.

Bernadette Segol, segretario generale della CES ha dichiarato: “Quando è troppo è troppo! Il futuro dell’Europa non può essere basato sull’austerità, sull’incertezza e la regressione sociale. Sosteniamo i nostri iscritti nelle loro azioni a livello Nazionale e chiediamo ai leaders europei di smetterla di piegarsi ai diktat dei mercati finanziari. L’Europa ha bisongo di un cambiamento radicale di corso”.

Le azioni dei sindacati continueranno oltre le date sopramenzionate. Ulteriori mobilitazioni contro l’austerità sono previste in Ungheria, Lituania e Francia così come una giornata di azione è stata annunciata dalla FEM per Arcelor Mittal.

 

Roma, 6 dicembre 2011

Traduzione a cura dell’Ufficio Europa della FIOM Nazionale