La
CES sta preparando una grande manifestazione il 14 febbraio a Strasburgo
perché in quella data il
Parlamento Europeo sarà riunito in plenaria per discutere e votare sulla
direttiva sui servizi. “
I metalmeccanici europei tenteranno di attirare l’attenzione degli
Europarlamentari sui punti essenziali della direttiva” ha sottolineato
Peter Scherrer, Segretario Generale della FEM. Per
la FEM una serie di punti sono di cruciale importanza: -
L’abolizione totale del concetto del “principio del
paese di origine” -
L’esclusione dalla direttiva del diritto del lavoro e
degli accordi collettivi -
L’esclusione dei “servizi di interesse generale” La
direttiva attuale determinerebbe una concorrenza sleale e provocherebbe la
perdita di migliaia di posti di lavoro. Porterebbe ad una spirale al
ribasso delle condizioni di lavoro e di vita nei vecchi e nei nuovi stati
membri dell’Unione Europea. Anziché creare un’Europa sociale,
aprirebbe la porta ad un attacco alle condizioni sociali su larga scala. La
FEM si batte per un’Europa sociale migliore. La FEM si batte per i
diritti dei lavoratori metalmeccanici e chiede a tutti i suoi affiliati di
sostenere la manifestazione di Strasburgo del 14 febbraio Bruxelles,
11 gennaio 2006 Traduzione
a cura dell’Ufficio Europa della Fiom-Cgil nazionale |