Report riunione nazionale CAMPAGNA
STOP BOLKESTEIN STOP GATS!
Roma, 19 dicembre 2005 Lunedì
19 dicembre si è svolta la riunione della Campagna Nazionale Stop
Bolkestein. Erano presenti StopBolkestein
StopGats Roma, Forum per la democrazia costituzionale europea, Cobas,
Attac Italia, Prc, FpCgil . E’
stato innanzi tutto confermato che il voto
al Parlamento europeo, in plenaria,
a Strasburgo si terrà nella sessione
di febbraio La
direttiva sarà votata sulla base del testo approvato dalla Commissione
Mercato Interno lo scorso 22 novembre (il testo – per ora solo in
inglese – è disponibile nei documenti sul sito www.stopbolkestein.it ). Vi
invieremo, al più presto, una riflessione più attenta degli emendamenti
che andranno in votazione a febbraio. Vi
ricordiamo che la direttiva è sottoposta alla procedura
di codecisione (Parlamento-Consiglio). Questo vuol dire che in
Parlamento il testo sarà votato in prima lettura. Nello stesso tempo il
testo è allo studio del Consiglio Europeo per la sua prima lettura. Questo vuol dire che oltre alla pressione sul Parlamento Europeo è importante sviluppare una pressione sul governo italiano, sul Parlamento nazionale e sulle forze politiche in attesa Vale
la pena ricordare l’iter di questa procedura. Dopo l La
Commissione decide quindi se approvarli, integralmente o solo in parte, e
presenta al Consiglio una proposta modificata. Se
il Consiglio approva gli emendamenti la proposta è adottata. In
caso contrario il Consiglio adotta, in prima lettura, una
"posizione comune". Una volta che la posizione comune del
Consiglio è stata trasmessa al Parlamento, i deputati dispongono di
tre mesi per pronunciarsi nuovamente. In
"seconda lettura",
per l Nel
caso in cui il Parlamento approvi espressamente la posizione comune (o non
si pronunci entro il termine di tre mesi), l Se
invece la posizione comune è respinta dal Parlamento, la procedura è
immediatamente chiusa e l Nella
maggior parte dei casi, tuttavia, il Parlamento introduce emendamenti alla
posizione comune, che costituiranno l Se
invece il Consiglio non dovesse approvare gli emendamenti del Parlamento
europeo, è necessario fare ricorso alla procedura
di conciliazione. Per ciascuna proposta legislativa viene costituito
uno specifico Comitato di conciliazione su una base paritetica:
rappresentanti o membri del Consiglio e pari del Parlamento europeo tra
cui siedono, d In
questa "terza lettura",
il Consiglio delibera a maggioranza qualificata e il Parlamento alla
maggioranza dei voti espressi. L Se
invece, allo scadere del termine, una delle due istituzioni non ha
approvato il testo, la procedura è chiusa e l Mobilitazione, La discussione si è incentrata su una serie di proposte di mobilitazione che arrivino sino alla giornata del 14 febbraio. 14
FEBBRAIO - STRASBURGO Per
martedì 14 febbraio 2006
la CES (Confederazione Europea dei Sindacati) ha chiamato ad una
mobilitazione a Strasburgo davanti al Parlamento Europeo, alle ore
12.00. La
Campagna nazionale pensa che sia importante una ampia partecipazione alla
manifestazione di Strasburgo e proporrà la questione alla assemblea
preparatoria del Forum sociale europeo che si terrà a
Vienna dal 6 all’8 gennaio
2006 Nella prossima riunione saremo in grado di poter approfondire le questioni organizzative 14
FEBBRAIO - ITALIA Per quella data è importante – per tutti coloro che non saranno in grado di raggiungere Strasburgo – organizzare INIZIATIVE LOCALI 11
FEBBRAIO E’ stato inoltre proposto di organizzare per sabato 11 febbraio 2006 una giornata di mobilitazione a Roma che potrebbe concretizzarsi in un Convegno nazionale che, sulla base di quello del 15 ottobre e del successivo incontro enti locali-Parlamento europeo - riunisca enti locali, reti, associazioni, sindacati, forze politiche ed in un presidio da svolgere davanti una sede istituzionale. Un
primo appuntamento europeo si terrà a Bruxelles, organizzato dal GUE/NGL
per giovedì 12 gennaio 2006, strutturato come giornata di confronto con
una parte dedicata agli eletti istituzionali e agli enti locali e una
parte dedicata a movimenti e sindacati. Serve
un salto di qualità per rilanciare la Campagna a fronte della vicinanza
delle nuove scadenze. La prossima riunione della Campagna è per LUNEDI
16 GENNAIO 2006 ORE presso
Chiediamo
a tutti le reti, le
associazioni, i sindacati, le forze politiche e i coordinamenti
territoriali di garantire una presenza attiva.
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