Bruxelles, 19 marzo 2005. Manifestazione europea della Ces (Confederazione europea dei sindacati) e dei movimenti, contro la guerra, il liberismo e il razzismo. che raccoglie l’iniziativa e la preoccupazione di molti sindacati europei sulle scelte liberiste del governo europeo, tra le quali la direttiva sulla liberalizzazione dei servizi pubblici e la modifica di quella sugli orari di lavoro.

Su questi temi sono state molte le iniziative dei sindacati nazionali e delle federazioni europee (tra le prime la Federazione europea dei lavoratori pubblici e degli edili).

In Italia molte categorie della Cgil, tra cui la Fiom, fanno parte del comitato per la campagna nazionale contro la direttiva Bolkestein realizzato dopo il Social forum europeo di Londra di ottobre nel quale era stata decisa una manifestazione europea per il 19 marzo contro la guerra, contro il liberismo e il razzismo.

La Fiom ritiene la decisione della Ces molto importante non soltanto perché dopo molto tempo i sindacati europei tornano alla mobilitazione ma perché rappresenta la nostra contrarietà nei confronti delle scelte del governo europeo e quindi assume una dimensione di lotta generale.

Così come ci sembra importante aver raggiunto un accordo con il movimento per un unico corteo che vedrà alla testa migliaia e migliaia di giovani.

La Fiom ritiene importante la partecipazione alla manifestazione e ha deciso, ovviamente, che sarà presente nel corteo dei sindacati e nello stesso tempo parteciperà al corteo del comitato per la campagna nazionale contro la direttiva Bolkestein.

L’appuntamento per la delegazione Fiom è per le ore 13 del 19 marzo a Porte d’Anderlecht con striscioni e bandiere della Fiom. Ci sarà uno striscione della Fiom nazionale con la scritta “In lotta per un’Europa di diritti e di pace”.

 

Marzo 2005