IgMetall: contrattazione collettiva 2006.

Situazione attuale: scioperi di avvertimento. Prima offerta degli imprenditori

La contrattazione tra la IG Metall e la federazione degli imprenditori è entrata in una fase decisiva.

Dopo più di 30 incontri avvenuti in 7 regioni senza alcuna concreta offerta da parte padronale, la IGMetall ha iniziato il 1 marzo con gli scioperi di avvertimento. Sinora, sono circa 520.000 i lavoratori e gli iscritti coinvolti negli scioperi di avvertimento che vanno da mezz’ora a 4 ore.

Oggi 6 aprile si è svolta la trattativa nel Baden-Wurttemberg (Stoccarda) e nel Nordreno-Westfalia (Dusseldorf)  e la federazione degli imprenditori ha per la prima volta fatto un’offerta al tavolo. I principali elementi sono:

Salario:

Per il 2006 aumento dell’1,2% più una una tantum di 150 Euro (pari allo 0.6%)

Per il 2007 aumento dell’1,2% più una una tantum di 100 Euro (pari allo 0.4%) 

Questa offerta è lontanissima dalla richiesta del sindacato e naturalmente inaccettabile. E’ un’offerta provocatoria che porterà ad ulteriori scioperi.

Il problema dell’una tantum è sempre lo stesso, dato che non entra nei minimi contrattuali e dunque la IGMetall vuole mantenere l’una tantum bassa   e favorire un adeguato aumento salariale.

Per ricordare le richieste sindacali erano:

Un aumento salariale del 5%;

il diritto individuale alla qualificazione professionale; innovazione nelle relazioni industriali (nuovi diritti di consultazione e co-determinazione per i consigli di azienda);

il ripristino del pagamento di 319 euro (legati ad una legge tedesca su sgravi fiscali che viene erogata come cifra accantonata);

il mantenimento dell’accordo sulle pause pagate e altre norme per i lavoratori a catena nel Baden Wurttemberg cancellato unilateralmente dagli imprenditori.

Siccome accordi simili esistono in tutte le regioni, tutti sono preoccupati dalla situazione del Baden-Wurttemberg che acquista ovviamente un importanza simbolica.

I prossimi incontri si terranno il 10 (Baden-Wurttemberg e l’11 Aprile (Nordreno-Westfalia)

Rudolf Welzmuller

Dipartimento ufficio sindacale

IG Metall

6 aprile 2006