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AUSTRIA APERTE LE TRATTATIVE NEL SETTORE INDUSTRIALE METALMECCANICO
Le trattative sulla contrattazione collettiva del settore industriale metalmeccanico sono state formalmente aperte il 27 Settembre 2002, quando congiuntamente le delegazioni negoziali sindacali degli operai, il sindacato metalmeccanico e tessile (GMT) e il sindacato dei lavoratori del settore privato (GPA), hanno presentato le loro richieste agli imprenditori. Nel 2002, lo schema di accordi riguarderà 214.000 lavoratori. Poiché gli imprenditori del settore elettrico e elettronico sono usciti l’anno scorso dall’area contrattuale metalmeccanica, in ottobre 2002, inizieranno trattative separate di settore per contrattare aumenti salariali. Inoltre
dovrebbero aprirsi trattative nel settore del diporto e nel commercio il 9
Ottobre 2002. Le nostre richieste per aumenti salariali non prevedono aumenti specifici in percentuale ma si basano sul seguente schema: Un aumento dei salari minimi Un aumento dei salari reali Un aumento equivalente per gli apprendisti Un aumento nei pagamenti supplementari e sull’indennità di caro-vita rapportato all’aumento sul salario minimo Il
proseguimento della discussione su forme di modernizzazione delle renumerazioni. Richieste
qualitative non salariali
Miglioramenti
nel quadro giuridico generale, soprattutto rispetto a clausole legali su: Contratti di lavoro “tutto compreso”: questa forma di schema salariale che include un compenso forfettario per lo straordinario riguarda ormai non solo il personale dirigente ma anche altre tipologie di impiegati. Sono
necessarie nuove regole per questi contratti per assicurare più trasparenza ed
una chiara divisione tra paga base e compenso forfetario per gli straordinari. Nuova legislazione per il lavoro notturno: Dopo la direttiva europea il divieto al lavoro notturno delle donne è stato abolito nell’Agosto 2002 (Legge sul lavoro notturno delle donne), ed è stato sostituito da una nuova legge, che regola il lavoro notturno in maniera totalmente neutrale. Inoltre queste nuove norme legislative non tengono conto degli standard migliori introdotti dalla direttiva. Per
questo motivo, l’accordo collettivo sul lavoro notturno delle donne, firmato
nel 1998, deve essere mantenuto contenendo limiti maggiori al lavoro notturno, e
diritti supplementari (lavoro notturno volontario, diritto di passare a orari
giornalieri) migliori della nuova legge. L’accordo
dovrà avere valenza dal 1 Novembre 2002. Dopo
questo scambio di posizioni contrattuali, nei metalmeccanici è partita una
lenta e dettagliata discussione sulla situazione economica. La trattativa sugli
aumenti salariali, in questo anno è prevista difficilissima
e molto polemica nei confronti delle previsioni di fondo che indicano una
persistente debole situazione economica. Mentre il responsabile della
delegazione padronale confermava che la volontà del padronato è un aumento
salariale zero, ha affermato che comunque i margini per un aumento salariale
sono strettissimi. Lo scorso anno l’accordo prevedeva un aumento del salario reale del 2.9% ( o minimo 43.6 Euro) e un aumento sul minimo salariale del 3%. Situazione
economica
Le previsione sulla crescita del PIL per il 2002 stimate nel 1,2% sono state ritoccate al 0,9% durante gli incontri. Secondo l’Istituto Austriaco per la Ricerca Economica i prezzi al consumo aumenteranno del 1,8% anziché dell’1,5% stimato precedentemente; il tasso di disoccupazione raggiungerà un picco record del 4,1%. La produttività è stata ritoccata dall’1,2% all’1,1%. Politica
di Sviluppo
Dopo il collasso della coalizione di centro destra, il 24 di Novembre si terranno in Austria nuove elezioni. Sebbene
il clima sia molto teso a causa della campagna elettorale, il capo dei negoziati
sindacali, il presidente del GMT Rudolf Nurnberger, ha dichiarato che i
sindacati vogliono assicurare uno standard di vita dignitoso per i lavoratori
che rappresentano ed evitare confronti politici durante il periodo di
trattativa. I prossimi incontri sono fissati per il 9 e 18 di Ottobre 2002. Roma, 16 ottobre 2002
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