L'Europa ha detto no al razzismo del governo italiano

 

Il Parlamento Europeo ha votato ieri 10 luglio una mozione presentata da parlamentari di diversi gruppi di condanna del disegno di legge che prevede il censimento dei ROM attraverso la rilevazione delle impronte digitali anche dei minori.

Il Parlamento Europeo ha ritenuto le decisioni del governo italiano razziste in quanto il provvedimento si fonda unicamente sul concetto di razza ed in totale contrasto con le convenzioni internazionali per i diritti dei minori.

Un provvedimento del genere non ha precedenti tra i paesi dell’UE ed in questo caso l’UE ha saputo reagire.

Il governo Berlusconi è stato quindi bocciato dall’Europa con un voto trasversale che ha visto contro solo il PPE e la destra. Ora attendiamo che il governo recepisca questo voto così come accade quando il parlamento vota misure antisociali e metta in atto una politica di integrazione e tutela dei diritti umani.

Il governo italiano ha ricevuto una lezione di civiltà e di democrazia; questo voto per noi rappresenta un incoraggiamento a continuare la nostra lotta per affermare i diritti individuali e collettivi delle persone.

 

 

Roma, 11 luglio 2008