Ig-Metall
informa sul risultato dell'accordo nel Baden-Wuerttemberg
L'accordo
raggiunto prevede un incremento del 4% del salario a partire dal giugno di
quest'anno, e di un altro 3,1% dal giugno 2003. L'accordo avrà una durata di 22
mesi e finirà il 31 dicembre 2003. I lavoratori riceveranno una una tantum
pari a 120 euro nel mese di maggio. La
caratteristica principale di questo accordo è un nuovo schema di inquadramento
per gli operai e per gli impiegati (Era). Questa è una conquista dopo oltre 20
anni di negoziati con il padronato: in tal senso, questo è l'aspetto più
importante dell'accordo. L'accordo
include anche una "clausola di apertura" che permette alle aziende che
si trovano in difficoltà economiche di non applicare l'accordo per brevi
periodi. La condizione per poter usufruire di questa clausola dipende
dall'accordo tra le parti sociali delle singole aziende che richiedono di
utilizzare questa clausola. Adesso le trattative sono in corso per poter estendere questi risultati anche nelle altre regioni, ma ci saranno problemi, perché la struttura salariale, in Germania, differisce un po' da regione a regione. Questo accordo deve essere confermato dagli organismi della Ig-Metall, prima dalle Commissioni contrattuali regionali (il 17 maggio), poi dal referendum dei lavoratori (il 21 e 22 maggio), e infine dal Comitato esecutivo (il 22 maggio). La Ig-Metall prevede problemi particolari nel trasferimento dei risultati del Baden-Wuerttemberg nelle regioni dell'Est, dove è ancora in corso lo sciopero. Sistema informativo Eucob@ 16 maggio 2002 |