Componentistica auto. La Plastal dichiara bancarotta 

Il consiglio di amministrazione della Plastal Holding, fornitrice di componenti plastica per il settore auto, ha dichiarato bancarotta alla corte svedese di competenza. L’azienda soffre di una grave crisi di liquidità dovuta al brusco calo del settore auto e alle turbolenze del mercato finanziario.

L’amministratore delegato Roar ha dichiarato: “abbiamo fatto il possibile per evitare questa situazione ma anche gli ultimi sforzi hanno fallito.

La Plastal è un gruppo integrato di aziende e credo che sia inevitabile che altre società del gruppo facciano la stessa fine nella loro giurisdizione. Spetta al consiglio dei direttori di ogni paese prendere tale decisione

Un curatore fallimentare verrà individuato per ogni società del gruppo che dichiara bancarotta.

Per le imprese svedesi del gruppo tutte le consegne negli stabilimenti verranno sospesi. In ogni caso le consegne ai clienti possono continuare a condizione che i clienti si facciano carico dei costi.

I lavoratori Plastal verranno informati delle loro specifiche condizioni locali.

Questa è naturalmente una situazione molto difficile per noi. Inoltre, siamo un fornitore chiave dell’industria auto europea e ciò creerà molti problemi ai nostri clienti e fornitori.

Sono fiducioso che il processo di bancarotta porterà a future soluzioni per il nostro ramo di attività, per i nostri clienti di valore e per i lavoratori.

Il calo della domanda è stato sia inaspettatamente veloce sia generalizzato verso la fine dello scorso anno e ha continuato anche all’inizio di questo. Le conseguenze sono state molto più gravi di qualsiasi previsione. Le condizioni attuali del mercato continuano ad essere estremamente incerte e non abbiamo potuto trovare una soluzione a lungo termine per Plastal.”

Informazione stampa dal sito della Plastal

6.3.2009

 

Traduzione a cura dell’Ufficio Europa Fiom

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Sabina Petrucci