Lucca, 22 gennaio 2004

 

Comunicato della Fiom Cgil provinciale e della Rsu Fabio Perini firmato il precontratto alla ditta Fabio Perini

 

 

I circa 580 lavoratori dipendenti dalla ditta Fabio Perini azienda Multinazionale del gruppo tedesco Korber, con sede a Mugnano Lucca, hanno conquistato il Precontratto aziendale sulla base delle richieste di rinnovo del Ccnl presentate a settembre 2003, dalla Rsu Fiom a livello aziendale , dopo che esse erano state approvate tramite voto segreto dalla stragrande maggioranza dei lavoratori .

L’esito positivo della vertenza con la firma del pre-contratto, è arrivata dopo 56 ore di scioperi articolati, iniziative di socializzazione esterne e con il coinvolgimento sempre crescente della stragrande maggioranza dei lavoratori.

Da oggi anche  lavoratori della Fabio Perini, hanno un accordo che modifica di sostanza del contratto separato firmato dalla Fim ed Uilm unitamente a Federmeccanica il 7 maggio 2003, sostituendolo con un’intesa i cui contenuti salvaguardano i diritti in materia di mercato del lavoro, i diritti in materia di orari di lavoro, migliorano salari, migliorano le normativa in merito al ruolo esercitato dalla Rsu con confronti preventivi e potere di contrattazione nel governo dei processi organizzativi, degli orari, ed in materia di terziarizzazione di attività.

Con questo accordo, i lavoratori della Perini Fabio, si sono conquistati  la  dignità di essere soggetti attivi, che non sono ne saranno mai  precari, ed alla Rsu, la capacità di continuare a contrattare le proprie condizioni di lavoro e prestazioni lavorative.

Questi i contenuti del precontratto dal titolo: Appendice al Contratto integrativo Aziendale del 15 giugno 2000:

1)      Nella premessa, che è parte integrante dell’accordo , si sostiene che in relazione alle divisioni intervenute tra le diverse Organizzazioni Sindacali nel rinnovo del Ccnl ed in attesa di una ricomposizione unitaria dello stesso, l’intesa intende confermare il sistema di relazioni industriali con la Rsu e le Oo.Ss., la contrattazione aziendale, lo spirito di collaborazione nel riconoscimento dei propri specifici ruoli, con l’obbiettivo di rafforzare la società.

2)      Viene ribadito l’impegno dell’azienda a confermare integralmente l’erogazione del premio di risultato con una cifra di 103 euro mensili salvo conguaglio su risultato effettivo ed un’ impegno della Rsu a proporre ai lavoratori del reparto macchine utensili, l’articolazione dell’orario su due turni;

3)      C’è un impegno a svolgere confronti preventivi tra azienda ed Rsu in materia di organizzazione del lavoro, sugli sviluppi organizzativi futuri, sui riflessi interni, sugli impegni futuri e con un’analisi in merito alla terziarizzazione delle attività;

4)        Viene concordato che vi saranno confronti annuali tra Rsu e Comitato Guida della Società, dove l’azienda esporrà alla Rsu le assunzioni previste per l’anno successivo confermando la forma di assunzione principale con contratto a tempo indeterminato. Per eventuali assunzioni di lavoratori a tempo determinato o neoinseriti, vi dovrà essere un’analisi e confronto dell’azienda con la Rsu sul percorso ed il periodo di lavoro.

5)      In merito all’orario di lavoro, viene confermato l’orario di 8 ore giornaliere e 40 ore settimanali. Le eventuali variazioni degli orari dovranno essere oggetto di confronto preventivo e di condivisione da parte della Rsu.

6)      Incremento salariale e di 125 euro mensili, uguali per tutti, validi per il biennio economico 2003/2004 . Inoltre vengono erogate 320 euro complessivi Una Tantum, a copertura della carenza contrattuale;

Con questo accordo la Rsu della Perini acquisisce un ruolo fondamentale in materia di confronti preventivi al fine di governare tutte le tematiche riguardanti l’organizzazione del lavoro, le prestazioni lavorative, la gestione degli orari, la qualità delle assunzioni non precarie , recuperando la tutela dei diritti dei lavoratori che era stata messa in discussione dall’accordo separato che aveva recepito la legge n. 30 e la legge n. 66 con danno dei lavoratori.  

La Fiom di Lucca è una struttura che si è spesa moltissimo nello sviluppare la battaglia in difesa dei diritti attraverso la conquista dei precontratti, arrivando ad essere una delle prime province in Italia per maggior numero di accordi in  relazione agli occupati.

Questo accordo che va ad aggiungersi agli altri 11 accordi già firmati nella nostra provincia, che coinvolgano 1.600 lavoratori, è estremamente importante per la rilevanza sociale che riveste a Lucca. Ci auguriamo quindi, che esso  contribuisca anche alla soluzione delle numerose vertenze precontrattuali ancora aperte nella nostra Provincia .

L’accordo della Fabio Perini  è stato approvato tramite Referendum con il seguente risultato: - i votanti sono stati 372 pari al 67,2% degli aventi diritto; hanno votato SI n. 350, pari al 94,9%; hanno votato NO n. 11, pari al 2,96%; hanno votato bianca n. 10, pari al 2, 27%; nulle n. 1, pari a 0,027%:

Questo risultato dimostra come l’esercizio reale della democrazia e del coinvolgimento dei lavoratori e la lotta dei medesimi a sostegno dei loro diritti, vada sempre applicato come regola fondamentale insostituibile !

 

La Segreteria della Fiom Cgil provinciale

La Rsu Fiom Fabio Perini