Ccnl/Precontratti

 

 Comunicato del Coordinamento nazionale Fiom-Cgil di Tnt

 

Si è riunito a Roma, giovedì 9 ottobre, il Coordinamento nazionale di Tnt per discutere i contenuti riguardanti la richiesta di “Precontratto” da presentare all’azienda nelle prossime settimane.

Nella discussione tra i delegati sono emersi 5 punti specifici dai quali partire nell’ambito delle decisioni nazionali contenute nel documento nazionale Fiom-Cgil per avviare con tutti i lavoratori il confronto e assumere le decisioni conseguenti a partire dalle assemblee Fiom-Cgil convocate in occasione dello sciopero generale del 7 novembre:

1.            Occupazione: nel 1° trimestre di ogni anno nell’ambito dell’incontro per il calendario annuo la Direzione aziendale fornirà alle RSU la situazione del personale relativa alla legge 125, ed inoltre le previsioni relative all’assetto degli organici, del turn-over, alle eventuali tipologie di assunzione, alle prospettive di mercato.

2.            Premio di risultato: chiediamo di aprire il confronto con la direzione aziendale per concordare una modalità specifica con parametri coerenti con l’attività di servizio che questa azienda svolge, uguali in tutti gli stabilimenti controllabili e condivisi. Occorre  premiare il contributo dato dai lavoratori nel corso dell’attività lavorativa che per la sua specificità può essere considerata e valorizzata definendo un accordo aziendale come è avvenuto in molte aziende del nostro paese.

3.            Professionalità: nell’ambito del confronto che è già in atto chiediamo di concordare percorsi professionali che riconoscano la effettiva  acquisizione di capacità per il conseguimento dei livelli superiori.

4.            Diritto di assemblea: Chiediamo di concordare modalità che tengano conto delle oggettive esigenze tecnico produttive alle quali contrattualmente si deve adempiere per rispondere alle esigenze del cliente, contestualmente garantire l’esigibilità di svolgere le Assemblee retribuite con all’ordine del giorno temi e problemi dei lavoratori TNT.

5.            Sistema degli orari di lavoro: Concordare preventivamente negli stabilimenti modalità degli orari di lavoro che permettano di coniugare le esigenze aziendali con le richieste dei lavoratori utilizzando modalità diverse da quelli in atto nel gruppo Fiat vedi 18 turni, per il superamento della ribattuta a Melfi.

La consultazione dei lavoratori si concluderà con il referendum a voto segreto per avere il mandato ad aprire il confronto con l’azienda.

Nel mese di Novembre si effettuerà la consultazione in tutti gli stabilimenti dove TNT opera, in particolare nel gruppo FIAT AUTO.

Il coordinamento nazionale si riunirà nella prima settimana di Dicembre per varare il testo definitivo del “precontratto”.

 

Il Coordinamento nazionale Fiom-Cgil di Tnt

 

Roma, 9 ottobre 2003