Precontratto
e Accordo integrativo. Alla Imer di Siena raggiunta l’intesa La Fiom di Siena esprime piena soddisfazione per il risultato
conseguito a seguito della firma del Contratto integrativo aziendale
della Imer. L'azienda,
nella quale sono occupati 260 dipendenti, ha sede in provincia di
Siena ed è dislocata in tre stabilimenti di cui uno in
provincia di Firenze. L'accordo,
costituito dalla sommatoria del
precontratto e della parte comunemente considerata più
attinente alla contrattazione integrativa, risponde in maniera completa
alla piattaforma presentata l'8 marzo 2004. -
Aumenti tabellari a scala
parametrale invertita (2° livello 54,00 euro; 3°
livello 38,00 euro ecc.); -
non applicazione Legge 30; -
riduzione di tutte le percentuali di lavoro precario
(calcolate su base mensile); -
trasformazione in contratto a
tempo indeterminato dopo un periodo stabilito di attività
in forma precaria; -
mantenimento normativa orario
come Ccnl ’99. Inoltre: -
consolidamento premio risultato precedente; -
congedi parentali retribuiti; -
riduzione franchigia banca ore; -
netto miglioramento dei requisiti per anticipo Tfr. L'accordo
assume un valore particolare in virtù del fatto che la firma è giunta
il 23 di luglio dopo
28 ore di sciopero concentrate sui cinque giorni precedenti alla firma
stessa. Non
sfuggirà l'alto valore simbolico della data, nel momento in cui si è
riacceso il dibattito sindacale sulla concertazione, politica dei
redditi e nuovi modelli contrattuali. Ulteriore
elemento di soddisfazione è dato dal fatto che l'accordo è stato siglato anche dalla Associazione
datoriale Confapi
sia a livello provinciale che regionale.
Siena,
23 luglio 2004 |