Rinnovo CCNL Unionmeccanica Api: continua la trattativa. 8 ore di sciopero in dicembre. Necessaria la massima mobilitazione per avere il Contratto entro fine anno

 

Si è svolto oggi a Roma un nuovo incontro per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per le piccole e medie imprese metalmeccaniche.

Nel corso dell’incontro FIM FIOM UILM hanno sottolineato la necessità che il negoziato si svolga con spirito costruttivo e velocemente a partire dalle richieste avanzate in piattaforma su cui senza pregiudiziali deve essere data risposta, ribadendo che le proposte fino ad ora avanzate da Unionmeccanica sui temi dell’orario e del mercato del lavoro sono insufficienti e ancora troppo distanti dalle nostre richieste. 

Unionmeccanica si è impegnata a completare le risposte comprese quelle relative alla riforma dell’inquadramento professionale e alla parte economica del contratto e pertanto ad avanzare specifiche proposte in merito nel corso del prossimo incontro programmato per il 30 novembre p.v., sottolineando la necessità che il rinnovo del contratto nazionale sia in grado di contenere e dare risposte condivise alle specificità delle Piccole e medie imprese metalmeccaniche.

Una ulteriore trattativa in ristretta è stata programmata per il 4 dicembre ed è stata fissata una seduta plenaria di trattativa per il 10 dicembre 2007.

Fim, Fiom, Uilm in questo contesto hanno riconfermato la disponibilità a negoziare su tutti i punti della piattaforma presentata, e riaffermato che sul piano dei diritti e del salario va riconosciuto ai dipendenti metalmeccanici delle piccole e medie imprese il contributo da essi dato per lo sviluppo e la crescita delle imprese al sistema industriale.

Viste le distanze che ancora ci sono nella vertenza, è necessario sostenere la trattativa con il massimo della mobilitazione e della lotta. Per questo Fim, Fiom, Uilm hanno proclamato altre 8 ore di sciopero per le prime tre settimane di dicembre, che si aggiungono alle 20 ore di sciopero già proclamate per i mesi di ottobre e di novembre.

È necessario che le iniziative di lotta si svolgano anche per dare visibilità alla vertenza. Continua lo sciopero dello straordinario e della flessibilità. Per questo sabato 1 e sabato 15 dicembre vi sarà una generalizzazione di questa forma di lotta in tutti i luoghi di lavoro.

Fim, Fiom, Uilm non lasceranno nulla di intentato per conquistare il Contratto entro la fine dell’anno, ma è necessaria la massima mobilitazione e unità delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici per sostenere la vertenza e superare così le rigidità degli industriali.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 22 novembre 2007