Ccnl Unionmeccanica/comunicato n. 1 (10 luglio 2007) Iniziata la trattativa per il rinnovo del Ccnl Unionmeccanica-Api Martedì
10 luglio Fim Fiom Uilm a Roma hanno illustrato ad Unionmccanica le
richieste contenute nella piattaforma, approvata tramite referendum dai
dipendenti metalmeccanici, per realizzare il rinnovo del contratto
collettivo nazionale di lavoro sia sul piano normativo che economico
scaduto il 30 giugno 2007. Le rivendicazioni contenute nella piattaforma sono così sintetizzabili: 1.
la costituzione di un Osservatorio nazionale a carattere
bilaterale con compiti di ricerca ed analisi dell’andamento e delle
evoluzioni del settore. Il
rafforzamento del diritto d’informazione e consultazione preventiva
delle Rsu su tutte le scelte più rilevanti che le imprese intendono
assumere. 2.
Il rafforzamento delle assunzioni a tempo indeterminato,
la regolazione dell’uso dei contratti atipici e la definizione di
percorsi certi per la loro stabilizzazione occupazionale, la
responsabilizzazione diretta delle imprese appaltanti su tutta la
filiera degli appalti e dei subappalti. 3.
Un nuovo sistema di Inquadramento Unico Professionale per
tutti i dipendenti operai, impiegati, tecnici e quadri. 4.
La conferma dell’orario settimanale e giornaliero
previsto dal Ccnl, il rafforzamento del ruolo contrattuale della Rsu in
materia di flessibilità dell’orario di lavoro, ed il miglioramento
delle maggiorazioni in vigore sia per l’orario plurisettimanale che
per la banca ore. 5.
Nuove azioni informative e preventive aziendali in materia
di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ed il
rafforzamento del ruolo, delle agibilità e degli spazi di intervento
dei Rappresentanti dei lavoratori alla Sicurezza. 6.
L’estensione del diritto alla formazione per tutti i
dipendenti, la possibilità di definire un modulo formativo specifico
rivolto ai lavoratori migranti, l’istituzione di una Commissione
nazionale che affronti i temi relativi all’integrazione e comprensione
culturale rispetto alle lavoratrici ed ai lavoratori migranti, il
miglioramento delle agibilità e dei diritti sindacali. 7.
L’incremento economico delle indennità di reperibilità
e trasferta; l’incremento
di 30 euro mensili da inserire in un nuovo istituto “di mancato premio
di risultato” da erogare in sede aziendale a tale titolo, fino a
concorrenza; un
aumento dei minimi contrattuali di 117 euro al 5° livello per il
prossimo biennio a decorrere dall’1.7.2007 e non assorbibili. 8.
L’istituzione di una quota contratto volontaria rivolta
ai dipendenti non iscritti ad alcun sindacato con modalità del
silenzio-assenso. 9.
Approfondire le tematiche contrattuali per gli
informatici. Fim,
Fiom, Uilm hanno sottolineato la necessità di sviluppare una
trattativa che punti a rinnovare rapidamente il nuovo Ccnl cogliendo così
le condizioni più favorevoli prodotte da una positiva fase
congiunturale di buon andamento del settore. Fim,
Fiom, Uilm hanno infine ribadito che la piattaforma unitaria punta a
rafforzare un sistema di relazioni sindacali fondate su un forte
Contratto nazionale ed una valorizzazione del ruolo contrattuale delle
Rsu nei luoghi di lavoro. La
Presidente
di Unionmeccanica ha dichiarato l’intenzione di assumere un
atteggiamento non ostativo nel discutere le nostre richieste, giudicando
contemporaneamente la piattaforma sindacale molto onerosa e complessa. Si
è riservata di esprimere un giudizio più preciso ed articolato dopo
aver concluso la consultazione interna con le proprie strutture di
rappresentanza a livello territoriale annunciando comunque che nella
trattativa avanzeranno loro proposte e richieste. La
Presidente
di Unionmeccanica ha poi sottolineato che il rinnovo del Ccnl si
colloca in un contesto politico ed economico molto complesso, ha
segnalato le preoccupazioni dei loro associati sulle scelte di politica
fiscale compiute dal Governo ed ha preannunciato la consegna alla
delegazione sindacale di dati, analisi ed informazioni, sull’andamento
del settore anticipando che dalla loro indagine emerge una situazione
variegata con anche la presenza di situazioni aziendali difficili e di
comparti con difficoltà. La
Presidente
di Unionmeccanica nel merito delle richieste contenute nella
nostra piattaforma si è limitata a richiamare il tema
dell’Inquadramento Unico per sottolineare le diverse esigenze che
hanno le piccole e medie imprese rispetto alle grandi imprese ed ha
proposto di aggiornare il confronto al mese di settembre. Si
è quindi convenuto di fissare due incontri di trattativa
rispettivamente per martedì 11 e martedì 18 settembre 2007.
Fiom
nazionale
Roma, 12
luglio 2007 |