Comunicato delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm

Ccnl industria orafa e argentiera

 

Nell’incontro svoltosi il 2 ottobre tra Fim, Fiom, Uilm e Federorafi – Federargentieri sono emerse profonde distanze tra le richieste avanzate dalle Organizzazioni Sindacali e le risposte delle controparti per il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro relativamente al biennio economico scaduto il 30 ottobre 2006.

In particolare :

  • la somma proposta a titolo di adeguamento dei minimi contrattuali è insufficiente ed ancorata alla sola inflazione programmata dal Governo

  • non c’è nessuna disponibilità a discutere di un “ mancato premio di risultato “ per i lavoratori dipendenti da aziende in cui non viene fatta contrattazione di secondo livello

  • Federorafi considera irrealizzabili clausole di non assorbibilità del salario individuale dei lavoratori che garantiscano al CCNL la effettiva funzione di tutela delle retribuzioni dall’inflazione reale per tutti

Pertanto le segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm ritengono necessario proseguire il confronto per approdare a risultati differenti e contemporaneamente:

- proclamano per il mese di ottobre lo sciopero delle prestazioni di lavoro straordinario;

- definiscono un pacchetto di 8 ore di sciopero per tutte le imprese che applicano il conratto dell’ Industria Orafa e Argentiera  di cui almeno 4 da svolgersi, congiuntamente alle iniziative di lotta dei lavoratori dell’industria metalmeccanica per il rinnovo dei contratti, nella giornata del 26 ottobre con iniziative esterne a livello territoriale o regionale, secondo le decisioni di Fim, Fiom, Uilm territoriali;

Fim, Fiom, Uilm chiedono ai lavoratori del settore la massima partecipazione alle iniziative necessarie ad ottenere un contratto giusto.

Il negoziato proseguirà il giorno 8 novembre a Milano presso l’Assolombarda.

 

Roma, 3 ottobre 2007