Trattativa per il rinnovo del contratto dell’industria orafa e argentiera

 

Il giorno 14 novembre 2005, a Firenze, si sono incontrate le delegazioni Fim, Fiom, Uilm e Federorafi, Federargentieri nell’ambito della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale scaduto ormai da 23 mesi.

Nel corso dell’incontro si sono registrati degli avvicinamenti delle rispettive posizioni in materia di aumenti salariali e della relativa vigenza contrattuale, anche se non si è ancora pervenuti a una mediazione definitiva.

Analogamente si sono avvicinate le posizioni anche sulla questione, posta dalla Delegazione imprenditoriale, della malattia ipotizzando un intervento solo nell’anticipo al 2° giorno di assenza dell’invio del certificato medico (al posto dell’attuale 3° giorno) e rinviando a un appuntamento futuro un approfondimento sull’effettivo peso delle assenze per malattia nel settore.

Si è altresì ipotizzata un’equilibrata formulazione di posticipo temporale del rinnovo normativo per quanto attiene alla regolamentazione dei lavori temporanei (contratti a termine e somministrazione a tempo determinato) mentre è stato deciso di dedicare all’apprendistato gran parte del prossimo e – auspichiamo – conclusivo incontro previsto a Vicenza per il giorno 28 novembre in quanto le Parti hanno riconfermato la volontà di ricercare una conclusione del negoziato e permettere quindi un una prima erogazione salariale entro dicembre 2005.

Per il momento e fino alla eventuale conclusione negoziale, restano tuttavia confermate le iniziative di mobilitazione, lo sciopero delle prestazioni straordinarie e della flessibilità così come lo sciopero di otto ore per il giorno 2 dicembre in concomitanza con la manifestazione nazionale dei metalmeccanici a Roma che prevederà anche la partecipazione di rappresentanze dei lavoratori e delle lavoratrici del settore orafo argentiero.

 

Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil

Roma, 16 novembre 2005