Trattativa
per il rinnovo del contratto dell’industria orafa e argentiera Il
giorno 14 novembre Nel
corso dell’incontro si sono registrati degli avvicinamenti delle
rispettive posizioni in materia di aumenti salariali e della relativa
vigenza contrattuale, anche se non si è ancora pervenuti a una mediazione
definitiva. Analogamente
si sono avvicinate le posizioni anche sulla questione, posta dalla
Delegazione imprenditoriale, della malattia ipotizzando un intervento solo
nell’anticipo al 2° giorno di assenza dell’invio del certificato
medico (al posto dell’attuale 3° giorno) e rinviando a un appuntamento
futuro un approfondimento sull’effettivo peso delle assenze per malattia
nel settore. Si è
altresì ipotizzata un’equilibrata formulazione di posticipo temporale
del rinnovo normativo per quanto attiene alla regolamentazione dei lavori
temporanei (contratti a termine e somministrazione a tempo determinato)
mentre è stato deciso di dedicare all’apprendistato gran parte del
prossimo e – auspichiamo – conclusivo incontro previsto a Vicenza per
il giorno 28 novembre in quanto le Parti hanno riconfermato la volontà di
ricercare una conclusione del negoziato e permettere quindi un una prima
erogazione salariale entro dicembre 2005. Per il
momento e fino alla eventuale conclusione negoziale, restano tuttavia
confermate le iniziative di mobilitazione, lo sciopero delle prestazioni
straordinarie e della flessibilità così come lo sciopero di otto ore per
il giorno 2 dicembre in concomitanza con la manifestazione nazionale dei
metalmeccanici a Roma che prevederà anche la partecipazione di
rappresentanze dei lavoratori e delle lavoratrici del settore orafo
argentiero. Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil Roma,
16 novembre 2005 |