Comunicato
sindacale
Ieri, 13 aprile 2005, presso la sede di Confindustria a Roma, tra i rappresentanti delle imprese orafe-argentiere e la delegazione Fim, Fiom e Uilm alle trattative, si è svolto il negoziato per il rinnovo contrattuale. Contratto, lo ricordiamo, scaduto il 31 dicembre 2003. Nell’incontro si sono discussi e affrontati gli ultimi e tra i più importanti argomenti di questo lungo negoziato: il trattamento di malattia e gli incrementi salariali. Per quanto riguarda il trattamento di malattia, la controparte ha finalmente ritirato la richiesta di introdurre meccanismi di penalizzazione delle malattie brevi. Per quanto riguarda invece gli aumenti
retributivi - 90 euro al 5° livello, (che equivalgono 77,7 al 3°) in due tranche, la prima con la retribuzione di aprile, la seconda a gennaio 2006 cioè aldilà della durata di questo rinnovo economico; - un ulteriore incremento a titolo di Edr di 6 euro; - un’erogazione una tantum a copertura dei 15 mesi di vacanza contrattuale pari a 270 euro. Tali quantità salariali, però, sono
subordinate, secondo Fim Fiom Uilm, pur valutando positivamente i risultati del negoziato e in particolare della sessione di ieri, ritiene che la proposta salariale sia ancora insufficiente e debba essere ulteriormente migliorata, nelle quantità, modificando le tempistiche di erogazione e la durata del contratto. Fim Fiom Uilm chiamano le
lavoratrici e i lavoratori del settore orafo-argentiero alla mobilitazione
e proclamano quindi 8 ore di sciopero di cui: - almeno 4 ore da
svolgersi il 15 aprile in concomitanza con l’iniziative dei
metalmeccanici sulla crisi industriale. In tale contesto, le lavoratrici
e i lavoratori del settore orafo-argentiero, affiancheranno alla
questione della crisi industriale, che purtroppo li coinvolge da vicino,
anche il tema del rinnovo contrattuale; - le restanti ore
da svolgersi entro il 29 aprile a livello aziendale o territoriale,
sulla base delle modalità definite dalle Rsu e dalle Segreterie
territoriali di Fim, Fiom e Uilm. Fim Fiom Uilm, infine, invitano le Segreterie territoriali delle realtà a maggiore presenza di imprese orafe e argentiere a dare visibilità, nell’ambito delle iniziative del giorno 15 aprile, alle problematiche del settore.
Le Segreterie nazionali
Fim, Fiom e Uilm Roma, 14 aprile 2005 |