Comunicato delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm sulla trattativa Ccnl Orafi-argentieri

 

Il 2 novembre si è tenuto a Milano, un nuovo incontro per il rinnovo del Ccnl per i lavoratori delle industrie orafe e argentiere.

Ciò dopo un lungo stallo della trattativa, a 7 mesi dallo svolgimento del precedente incontro, e a quasi 23 mesi dalla scadenza del Ccnl rinnovato nel 2002.

La delegazione sindacale, guidata dalle segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm, ha sottolineato la necessità di ricercare risposte contrattuali urgenti per gli oltre 10.000 lavoratrici e lavoratori del settore industriale orafo-argentiero, da troppo tempo in attesa del rinnovo del Contratto Nazionale.

Fim, Fiom, Uilm hanno quindi presentato alle controparti un’ipotesi di percorso e una complessiva proposta finalizzata ad una RAPIDA chiusura del negoziato, che ferma restando la vigente struttura contrattuale, biennale per la parte economica quadriennale per quella normativa, tengano conto del periodo già trascorso in carenza di rinnovo e della finalità di tutela economica attraverso una reale difesa del potere d’acquisto dei salari ed una qualificazione normativa del Contratto Nazionale.

La delegazione di Federorafi da parte sua, ha dichiarato la volontà di ricercare la stipula di un nuovo contratto, ribadendo con ciò l’importanza di un’autonomia negoziale che sappia tener conto della specificità del settore e della congiuntura negativa in cui il rinnovo si colloca.

Nel corso dell’incontro la Federorafi ha tuttavia riproposto le posizioni già espresse nei mesi scorsi in materia di aumenti salariali e durata del Ccnl, evidenziando le difficoltà economiche.

Solo nella fase conclusiva del confronto la delegazione di Federorafi si è resa disponibile a valutare le proposte alternative su questa materia avanzate dalla delegazione sindacale.

Per quanto riguarda la parte normativa del Ccnl, abbiamo presentato la nostra controproposta in materia di apprendistato e mercato del lavoro, in merito alla quale Federorafi si è riservata di darci risposte in occasione del prossimo incontro.

La posizione di Federorafi, al di là delle volontà dichiarate e delle buone intenzioni espresse è ancora lontana per poter giungere ad un positivo rinnovo del Contratto Nazionale.

Nell’obiettivo di accelerare il negoziato e di portarlo ad una fase finalmente conclusiva abbiamo fissato un nuovo incontro per il 14 novembre 2005 che si terrà a Firenze.

E’ pertanto necessario concentrare l’attenzione e la mobilitazione dei lavoratori del settore e sostenere il negoziato confermando la sospensione del lavoro straordinario e proclamando 6 ore di sciopero da effettuare nel mese di novembre.

 

FIM-CISL  FIOM-CGIL  UILM-UIL

 

Roma, 3 novembre 2005