Contratto cooperative metalmeccaniche/1.

Necessaria la mobilitazione

 

Dalla presentazione della piattaforma rivendicativa per il rinnovo del CCNL per i dipendenti delle imprese cooperative metalmeccaniche si sono realizzati 3 incontri di trattativa: il 10 luglio, il 12 settembre e il 3 ottobre 2007.

Le distanze tra le richieste da noi avanzate e le risposte giunte dalle Associazioni Cooperative sono ancora molto consistenti, tali da impedire il rinnovo del Ccnl.

Fim, Fiom, Uilm pur avendo fissato un nuovo incontro per il 31 ottobre 2007, hanno deciso di:

- sostenere la trattativa con la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori proclamando dal mese di ottobre il blocco dello straordinario e delle flessibilità;

- un primo pacchetto di 8 ore di sciopero di cui almeno 4 ore da effettuare il giorno 30 ottobre per realizzare manifestazioni a livello territoriale e/o regionale.

In specifico le risposte fin da ora fornite dalle Associazioni Cooperative alle richieste della nostra piattaforma possono essere così riassunte:

 

sistema di relazioni

Disponibili all’istituzione di un Osservatorio nazionale ed alla definizione congiunta di specifiche iniziative.

Disponibili ad armonizzare le norme contrattuali con la direttiva europea in un’ottica di possibile miglioramento delle relazioni industriali a livello di impresa.

 

mercato del lavoro

Esprimendo una generica disponibilità a discutere della nostra piattaforma nei fatti hanno chiesto un rinvio del confronto in attesa di aver un chiaro quadro legislativo in materia ed hanno inoltre espresso perplessità sulla nostra richiesta in materia di appalti e terziarizzazioni.

 

inquadramento unico

Considerano tale materia importante ma molto complessa e ritengono necessaria un’interattività con il tavolo di Federmeccanica.

Al di fuori di tale contesto vedono solo lo spazio di qualche aggiornamento dell’attuale inquadramento professionale.

 

orario di lavoro

Giudicano positivamente l’esperienza in materia realizzata nell’ambito delle imprese cooperative e considerano il miglioramento della flessibilità dell’organizzazione della produzione, il necessario terreno di confronto sull’orario di lavoro per migliorare la competitività delle imprese.

 

ambiente/sicurezza/diritti

Su tali rivendicazioni non hanno fornito risposte dettagliate limitandosi a dichiarare una disponibilità al confronto.

 

incrementi retributivi

L’inflazione è per loro il solo riferimento per i possibili aumenti interpretando così le regole del 23 luglio 1993. Ciò equivarrebbe a poco più di 60 euro mensili contro la nostra richiesta di 117 euro.

Si sono dichiarati contrari all’istituzione di un mancato Premio di Risultato rivolto a chi non fa la contrattazione aziendale.

Per poter rinnovare il CCNL in coerenza con la piattaforma approvata dalle lavoratrici e dai lavoratori metalmeccanici c’è bisogno che le Associazioni Cooperative modifichino sostanzialmente le loro posizioni.

 

invitiamo le lavoratrici e i lavoratori dipendenti delle imprese cooperative

a partecipare alle assemblee che saranno convocate in tutti i luoghi di lavoro nei prossimi giorni e a aderire alle iniziative di mobilitazione proclamati da Fim, Fiom, Uilm

per tutta la categoria nel mese di ottobre.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Roma, 8 ottobre 2007