Oggi scioperi sul contratto in tutta Torino a Mirafiori cortei interni e assemblee ai cancelli



 

La Fiom-Cgil Torino rende noto che questa mattina, giovedì 16 settembre, si sono svolti scioperi da due a quattro ore in oltre 50 aziende della provincia di Torino nell'ambito della mobilitazione nazionale indetta dalla Fiom-Cgil per protestare contro la disdetta del Contratto nazionale del 2008, l'ultimo firmato dalla Fiom-Cgil e votato dai lavoratori, e contro l'ipotesi di deroghe al contratto.

L'adesione media allo sciopero è stata del 70%, con punte dell'oltre il 90% alla Microtecnica, la Cornaglia e all'Avio, dove hanno partecipato anche delegati di altre organizzazioni sindacali. Tra le aziende che si sono fermate vi sono la Pininfarina, la De Tomaso, l'Alessio Tubi, l'Algat di Cirié, la l'Alenia di Caselle e l'Iveco.

Anche a Mirafiori i lavoratori hanno scioperato per 4 ore, con adesione media del 50%, e hanno dato via a cortei interni e assemblee davanti ai cancelli.

Sono inoltre previste fermate nella giornata di domani in un'altra ventina di aziende circa, in particolare nel Canavese.

Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, dichiara: «Federmeccanica, Fim e Uilm stanno marciando a pieno ritmo sulle deroghe al contratto nazionale senza porsi il problema del confronto e della verifica del consenso dei lavoratori. Queste iniziative dimostrano che invece il malessere è forte e che le lavoratrici e i lavoratori non accettano ulteriori riduzioni di diritti e la compressione dei salari».


 

Fiom-Cgil Torino

 

Roma, 16 settembre 2010