Trattativa Federmeccanica

Nota informativa dell’ufficio sindacale

ore 13.30 del 14 gennaio 2008

 

Nella giornata di ieri (domenica 13 gennaio), dopo il documento presentato dalla Federmeccanica, giudicato irricevibile da Fim, Fiom, Uilm, Fim, Fiom, Uilm hanno presentato una controproposta scritta complessiva, che è pubblicata sul sito della Fiom.

Si è svolto quindi un nuovo incontro nel quale la Federmeccanica ha considerato negativamente la proposta sindacale. Nello specifico la Federmeccanica ha riconfermato la sostanza del suo documento con le seguenti variazioni e chiarimenti:

      confermate le posizioni sul salario;

      sullo straordinario esente da contrattazione e sulla monetizzazione dei Par, la richiesta di Federmeccanica è che ce ne siano più di uno su entrambe le voci, come condizione per l’intesa;

      per quanto riguarda lo straordinario esente da contrattazione la Federmeccanica ha inoltre chiesto di definire una clausola impegnativa delle parti che garantisca l’effettuazione di tutto lo straordinario esente;

      sull’orario flessibile (64 ore) la Federmeccanica si è dichiarata disponibile rispetto all’impostazione del documento sindacale;

      sulla parità normativa ha respinto l’impostazione sindacale sulla mensilizzazione, ma si è riservata una controproposta di transizione;

      sulla parificazione delle ferie si è riservata di rispondere, ma non ha escluso di rivendicare una modifica complessiva del meccanismo, sia dell’anzianità, sia del numero delle giornate di ferie per i lavoratori, in particolare per il futuro;

      sul mercato del lavoro ha chiesto l’integrale applicazione del protocollo del 23 luglio 2007 sui contratti a termine, quindi anche con la proroga oltre i 36 mesi;

      sull’inquadramento unico la Federmeccanica ha riproposto la sua impostazione, respingendo quella sindacale sul passaggio dal 3° al 4° livello.

Fim, Fiom, Uilm hanno espresso un giudizio complessivamente negativo sull’impostazione della Federmeccanica e hanno controproposto di iniziare una fase di negoziato, che parta dal mercato del lavoro e poi affronti tutti i temi. Fim, Fiom, Uilm hanno così specificato e adeguato la proposta sul mercato del lavoro:

      per chi effettua esclusivamente lavoro interinale il tetto massimo oltre il quale c’è l’assunzione a tempo indeterminato è di 36 mesi, anche se non effettuati consecutivamente;

      per chi effettua sia lavoro a termine sia lavoro interinale, il tempo limite per la conferma a tempo indeterminato è di 42 mesi, anche se non effettuati consecutivamente;

      per chi effettua solo lavoro a termine, il tempo massimo è di 36 mesi, anche in questo caso sommando tutti i periodi, anche non consecutivi;

      Fim, Fiom, Uilm hanno inoltre aggiunto che se la Federmeccanica intende applicare rigidamente l’accordo del 23 luglio, con il diritto a una proroga oltre i 36 mesi per chi effettua solo contratti a termine, in questo caso dovrà essere stabilita una percentuale massima per il lavoro a tempo determinato;

      inoltre Fim, Fiom, Uilm hanno dichiarato la disponibilità a rinviare al lavoro di una commissione anche la materia degli appalti, a condizione che sia già sin d’ora chiarita la disponibilità delle aziende rispetto alle richieste contenute nel documento.

A conclusione di questo chiarimento la Federmeccanica si è riservata di dare una risposta e la trattativa è stata aggiornata ad oggi (14 gennaio). Alle ore 13.30 la trattativa non è ancora ripresa e si attendono le risposte di Federmeccanica.

 

Fiom nazionale

 

Roma, 14 gennaio 2008