Premessa alla piattaforma L’ipotesi
di piattaforma per il rinnovo dei contratti nazionali dell’industria
metalmeccanica e la riconferma delle procedure di consultazione dei
lavoratori, dopo gli accordi per i rinnovi del biennio economico
sottoscritti nel gennaio 2006, rappresentano un ulteriore momento di
sintesi unitaria. L’ipotesi
di piattaforma che Fim, Fiom e Uilm sottopongono al giudizio dei
lavoratori intende rispondere alle esigenze dei lavoratori
dell’industria metalmeccanica in particolare con: -
la modifica del sistema di classificazione dei lavoratori che prevede il
passaggio dalle attuali categorie a un nuovo sistema articolato in 5
grandi fasce professionali. La gestione concreta dell’evoluzione
professionale dei lavoratori nel nuovo sistema sarà realizzata con
modalità definite nel Ccnl e affidate alla contrattazione aziendale. -
il contrasto alla precarietà del lavoro. A tal fine Fim, Fiom e Uilm
chiedono l’affermazione della centralità del contratto di lavoro a
tempo indeterminato e la definizione di percentuali massime di ricorso
al lavoro precario, nonché percorsi certi di stabilizzazione dei
lavoratori con contratti temporanei anche a fronte di aumenti dei volumi
produttivi e di innovazioni nella gestione degli orari. Fim,
Fiom e Uilm sono inoltre consapevoli della forte aspettativa salariale
tra i lavoratori che tuttavia non può basarsi sul solo contratto
nazionale, ma che deve trovare risposte anche nella diffusione della
contrattazione integrativa e in una politica fiscale più favorevole al
lavoro dipendente. Per
questo Fim, Fiom e Uilm richiedono un incremento dei minimi tabellari
del 6,7%, pari a 117 euro mensili al 5° livello e 101 euro al 3°
livello e l’istituzione di un “mancato premio di risultato” per
coloro che non svolgono la contrattazione integrativa pari a 30 euro
mensili che si aggiungeranno ai 130 euro annui già definiti. Per
questi motivi e per le altre richieste contenute nelle piattaforme, a
partire da quelle per la tutela della salute e della sicurezza nei
luoghi di lavoro, Fim, Fiom e Uilm chiedono alle lavoratrici e ai
lavoratori metalmeccanici di partecipare alle assemblee per
l’illustrazione e la discussione della piattaforma e di esprimere il
loro consenso nel referendum che si svolgerà a fine maggio. Si tratta
di un primo, importante segnale da inviare alle Controparti in vista
della trattativa. Roma,
18 aprile 2007 Segreterie
nazionali Fim Fiom Uilm
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