Comunicato della delegazione Fiom alla trattativa Federmeccanica
La Fiom-Cgil considera inaccettabile la proposta finale per l’accordo di rinnovo del Ccnl presentata da Federmeccanica, che fra l’altro nei fatti costituisce un arretramento delle posizioni precedentemente assunte, già giudicate irricevibili. In particolare sul salario la nuova proposta di 120 euro mensili lordi a regime in 30 mesi, in realtà equivale a 96 euro in 24 mesi contro i 117 euro richiesti, e anche sulle altre richieste salariali le risposte sono insufficienti. Sull’orario non è accettabile l’aumento di 16 ore dello straordinario obbligatorio e la trasformazione di due giornate di permessi annui retribuiti (Par) in giornate lavorative a discrezione delle imprese. Sull’inquadramento la soluzione proposta per la 3° categoria non risponde alla nostra richiesta di veder riconosciuta e premiata la polivalenza professionale delle lavoratrici e dei lavoratori. Sulla parificazione operai ed impiegati non è accettabile che ai nuovi assunti non siano riconosciute le 11 ore annue che compensano la mensilizzazione. Nello stesso tempo la proposta di Federmeccanica peggiora la situazione esistente sulla maturazione delle ferie aggiuntive proponendo per gli operai in forza e per tutti i nuovi assunti sia operai che impiegati la maturazione, dopo 18 anni, di 3 giornate in luogo di 5. La proposta presentata da Federmeccanica è sostanzialmente ultimativa. La delegazione sindacale definirà ulteriori iniziative di lotta a sostegno del negoziato.
Roma, 14 gennaio 2008 |