Fim, Fiom, Uilm decidono per il 30 marzo 2007 una giornata di mobilitazione nazionale dei dipendenti del settore artigiano metalmeccanico per il rinnovo del Contratto nazionale L’assemblea
nazionale Fim, Fiom, Uilm delle delegate e dei delegati
dell’artigianato metalmeccanico, riunita a Roma il 26/2/2007, esprime
preoccupazione per lo stallo in cui si trova il negoziato per il rinnovo
del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro scaduto sul piano economico
da oltre 2 anni e sul piano normativo dal giugno 2000. Tale Contratto
interessa oltre 500.000 lavoratori addetti nel settore. C’è
bisogno che le Associazioni Artigiane a partire dall’incontro fissato
per il 13 marzo 2007 rimuovano le posizioni fino ad ora espresse al
Tavolo di trattativa che nei fatti hanno impedito di avviare un reale
negoziato e si rendano disponibili a discutere delle richieste sindacali
avanzate con un atteggiamento propositivo. L’Assemblea
nazionale Fim, Fiom, Uilm, delle delegate e dei delegati
dell’artigianato metalmeccanico considera che solo il reale e rapido
rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro sia la prova per le
Associazioni Artigiane di una reale volontà di rispettare gli impegni
contenuti nell’accordo interconfederale del febbraio 2006. L’Assemblea
nazionale Fim, Fiom, Uilm delle delegate e dei delegati
dell’artigianato metalmeccanico condivide la proposta avanzata dalle
Segreterie nazionali di categoria di proclamare per il 30 marzo 2007 una
giornata di mobilitazione nazionale con iniziative territoriali a
sostegno della piattaforma presentata per il rinnovo del Contratto
Collettivo Nazionale di Lavoro attraverso l’effettuazione di 8 ore di
sciopero per tutto il settore artigiano metalmeccanico e installazioni
di impianti, imprese odontotecniche, imprese orafe e argentiere. Tale
decisione impegna le strutture territoriali e regionali di Fim, Fiom,
Uilm a sviluppare una vasta campagna di assemblee ed un’iniziativa
d’informazione dell’opinione pubblica delle Istituzioni e delle
forze politiche. Le
Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm nei prossimi giorni
ricercheranno una valutazione comune con le confederazioni e le altre
categorie interessate, dichiarando fin d’ora la disponibilità a
possibili iniziative comuni di sostegno al rinnovo dei Contratti
nazionali di Lavoro. Fim, Fiom, Uilm nazionali Roma,
26 febbraio 2007 |