Artigianato metalmeccanico Sciopero generale il 28 giugno 2007 per il diritto al Contratto nazionale L’Assemblea
Nazionale dei delegati e delle delegate delle aziende del settore
artigiano metalmeccanico di Fim, Fiom, Uilm, riunita il 24 maggio 2007 a
Roma, per valutare lo stato della trattativa per il rinnovo del
contratto nazionale del settore artigiano metalmeccanico che è scaduto
il 31/12/2004 sul piano economico e dal 30/06/2000 sul piano normativo e
interessa oltre 500.000 lavoratori ritiene grave la decisione delle
associazioni artigiane di rompere le trattative sottraendosi così dal
confronto negoziale. E’
grave nel metodo, poiché pone una pregiudiziale su un unico tema del
confronto che ne impedirebbe la prosecuzione, la regolamentazione del
contratto di apprendistato professionalizzante, respingendo ogni
proposta da noi avanzata per avvicinare i differenti punti di vista, ed
è grave nel merito poiché si pretende, a titolo definitivo, di
stipulare norme contrattuali che prevedano salari inferiori a quanto la
legge ha stabilito debba essere riconosciuto agli apprendisti in forma
minima e a quanto definito in tutti i Contratti nazionali dei settori
industriali. E’
grave perchè le Associazioni artigiane nella realtà mettono in
discussione l’esistenza stessa del Contratto nazionale e con esso il
sistema di relazioni esistente nel settore dell’artigianato. FIM FIOM UILM: -
chiedono alle controparti la riapertura del tavolo ed il riavvio di un
negoziato che, esente da ricatti e pregiudiziali, porti velocemente alla
firma di un contratto dignitoso ed equo capace di migliorare le condizioni
normative e salariali delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti di
aziende metalmeccaniche artigiane, sostenendo così una vera evoluzione e
un concreto sviluppo della capacità competitiva del sistema
dell’artigianato metalmeccanico. -
aderiscono alla decisione di CGIL CISL UIL, che condividono, di dichiarare
lo stato di mobilitazione di tutti i lavoratori
dell’artigianato per i quali non sono ancora stati rinnovati i
contratti e di prevedere fin
d’ora la realizzazione, in assenza di significativi cambiamenti, di una
giornata nazionale di lotta di tutte le categorie il 28 giugno 2007 - si impegnano a realizzare ad ogni livello una azione di
sensibilizzazione e di pressione nei confronti delle Istituzioni, al fine
di determinare nuove condizioni per la realizzazione del rinnovo del
Contratto Nazionale, sancendo così il rispetto degli impegni e delle
scadenze contrattuali da parte delle aziende artigiane. FIM
FIOM UILM NAZIONALI Roma,
25 maggio 2007 |