Giorgio
Cremaschi: positivo il primo accordo per gli Artigiani, adesso avanti con il
contratto e con il SI’ sull’Articolo 18.
Giorgio
Cremaschi, segretario nazionale Fiom, responsabile dell’ufficio sindacale, ha
rilasciato la seguente dichiarazione: “Consideriamo
anche noi positivamente l’intesa ponte raggiunta per gli Artigiani
metalmeccanici. Essa costituisce un parziale risarcimento di una lunga carenza
contrattuale e in ogni caso non conclude la vertenza complessiva per il rinnovo
del contratto. Su questa la Fiom ha presentato una piattaforma autonomamente
dalle altre organizzazioni e sarà rigorosa nell’esigere che essa sia discussa
entro le date concordate con le controparti. Dunque restano purtroppo tutte le
differenze sulla democrazia sindacale e sui contenuti delle rivendicazioni, che,
sia con gli artigiani sia rispetto agli altri contratti, hanno impedito e
impediscono la costruzione di piattaforme comuni tra tutti i sindacati.
L’accordo raggiunto dimostra in ogni caso che la fermezza nel sostenere le
rivendicazioni dei lavoratori, anche in situazioni molto difficili, produce
comunque risultati.” “L’accordo salariale raggiunto rappresenta un risultato importante per una categoria particolare di lavoratori ove sono deboli i rapporti di forza e quindi le controparti possono permettersi di aspettare anni prima di contrattare un risarcimento salariale. Anche per questo la Fiom parteciperà con grande convinzione al referendum per estendere a tutti l’Articolo 18 e per far sì che tutti i lavoratori siano uguali dal punto di vista della possibilità di sostenere i propri diritti e di avere i contratti.” Roma, 16 gennaio 2003 |