Il 26 settembre scioperano per 8 ore i lavoratori delle aziende artigiane per il contratto nazionale

 

Il coordinamento nazionale dei lavoratori metalmeccanici dipendenti dalle aziende artigiane e la segreteria nazionale della Fiom hanno deciso di indire, nel quadro delle lotte per il contratto nazionale di tutti i metalmeccanici, 8 ore di sciopero nazionale per il giorno 26 settembre.

I lavoratori metalmeccanici delle aziende artigiane sono da tre anni senza contratto e tutte le principali associazioni delle aziende hanno esplicitamente dichiarato di voler mettere in discussione lo stesso istituto. Così, dopo accordi d’acconto che hanno definito una parziale copertura salariale per i lavoratori, le trattative per il rinnovo del contratto non sono mai state davvero aperte.

La posizione delle associazioni artigiane è gravissima, perché proprio in un settore nel quale regole e tutele generali sono indispensabili, si vogliono mettere in discussione quelle garanzie nazionali che solo può dare il contratto.

La Fiom ha da tempo presentato la piattaforma per il rinnovo del contratto e sollecita dunque l’apertura del tavolo nazionale delle trattative. Per questo la Fiom ha deciso di caratterizzare, nell’ambito della lotta di tutti i metalmeccanici per il contratto, una giornata di lotta sui problemi specifici dei lavoratori delle piccole e piccolissime aziende.

Il 26 settembre si fermeranno per 8 ore tutti i dipendenti delle aziende artigiane e si svolgeranno presidi di fronte alle principali sedi delle associazioni artigiane. La giornata di lotta sarà caratterizzata dalla solidarietà e dalla partecipazione di tutta la categoria a sostegno dello sciopero dei lavoratori delle piccolissime aziende.

Tutti i lavoratori delle aziende artigiane saranno poi chiamati a scioperare e a partecipare alla manifestazione a Roma del 17 ottobre assieme a tutta la categoria.

 

Il Coordinamento nazionale Artigianato

La Segreteria nazionale Fiom

 

Roma, 8 luglio 2003