Comitato
Centrale Fiom – Cgil Milano, 31 maggio 2006 Ordine
del Giorno Il C.C. della Fiom considera
importante il lavoro fin qui svolto con Fim e Uilm al fine di costruire
la piattaforma unitaria per il rinnovo del CCNL dei dipendenti delle
aziende artigiane metalmeccaniche. In particolare il C.C. Fiom valuta
positivamente la possibilità di definire unitariamente un percorso
d’azione comune e regole per la consultazione in cui si acquisisce il
consenso delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti di aziende
artigiane metalmeccaniche, sia sulla piattaforma che sull’eventuale
accordo, tramite il voto e contemporaneamente si sperimenta la nomina di
un’Assemblea Nazionale a carattere consultivo in specifica
rappresentanza del settore artigiano. Il C.C. Fiom valuta che gli
orientamenti rivendicativi fino ad ora emersi dal confronto unitario,
possono consentire di realizzare una piattaforma unitaria capace di
permettere un rilancio dell’iniziativa sindacale nel settore
dell’artigianato. Sono molto importanti in tal senso
le possibili richieste relative la possibilità di unificazione dei
diversi contratti esistenti nel settore, la qualificazione del sistema
di relazioni industriali e dei diritti sindacali ed individuali compreso
il pagamento dei primi 3 giorni di malattia, la regolazione e
valorizzazione del contratto di apprendistato professionalizzante avendo
a riferimento le intese realizzate nel settore industriale, la conferma
delle normative relative ai contratti a termine, la introduzione del
diritto alla formazione individuale nella misura di almeno 8 ore annue,
la elevazione di 16 ore annue della quota di riduzione d’orario
prevista dal CCNL, l’agevolazione delle adesioni ad ARTIFOND, il
miglioramento degli aspetti normativi relativi ad ambiente salute e
sicurezza nei luoghi di lavoro. Il C.C. Fiom da mandato alla
segreteria sull’insieme dei punti soprarichiamati, di ricercare un
intesa unitaria che abbia come riferimento un incremento retributivo
complessivamente di 160 €
ed una quota aggiuntiva da erogare laddove si determinasse una
situazione di assenza del rinnovo del Contratto Regionale. Il C.C. della Fiom decide che
l’apertura della vertenza per il rinnovo del CCNL nel settore
dell’artigianato deve impegnare tutta l’organizzazione e da mandato
alla Segreteria ed alla Direzione di predisporre un adeguato piano di
lavoro. Approvato
all’unanimità |