Comitato
Centrale Fiom 24
ottobre 2005 Ordine
del giorno presentato da Paolo Brini Il
Comitato Centrale della Fiom-Cgil riunitosi in data 24 ottobre ’05,
ribadisce la propria totale contrarietà alla legge 30 e continua sulla
strada di lotta intrapresa da oltre tre anni per abrogarla in ogni sua
parte. Pertanto, dato altresì che nel proseguo della vertenza per il
rinnovo del Ccnl diventa sempre più concreta l’ipotesi nefasta che si
prospetti uno scambio flessibilità/salario con
Federmeccanica, il Comitato Centrale si rende indisponibile a
proseguire il confronto al tavolo sul mercato del lavoro e ribadisce la
propria opposizione a qualsiasi ipotesi di scambio. La
straordinaria riuscita degli scioperi articolati indetti nelle scorse
settimane, dimostra che il clima nelle fabbriche è di disponibilità
alla mobilitazione. Se a questo, aggiungiamo la divisione che si è
delineata nel campo di Federmeccanica sul proseguo della vertenza,
abbiamo il delinearsi di un quadro forse mai così favorevole negli
ultimi tempi, per poter imporre in tempi brevi la nostra piattaforma
alla controparte. Lo sciopero generale contro Il
Comitato Centrale invita, inoltre, a costituire coordinamenti di
delegati Rsu ad ogni livello, che possano al meglio organizzare lo
svolgimento degli scioperi, così, da ottenere il maggior effetto
possibile in termini di arresto della produzione e il miglior risultato
in termini di impatto sulla società, per poter raccogliere il massimo
sostegno e solidarietà tra tutti i lavoratori. 1
voto favorevole |