Comitato centrale Fiom del 1 luglio 2005

 Ordine del giorno 

 

Ferma condanna del Comitato Centrale Fiom per l’utilizzo della forza per lo sgombero del Palazzo Verde di Sassuolo.

Il Comitato centrale della Fiom convocato in riunione il giorno 1° luglio 2005, esprime la più ferma condanna sulle modalità con cui è stato effettuato lo sgombero della costruzione sita in via San Pietro n. 6 a Sassuolo e ribadisce la propria solidarietà alle famiglie coinvolte. Domani sabato 2 luglio, nuovamente in piazza per i propri diritti.

Alle iniziative di buon senso, alla costruzione della ricerca della strada del consenso con i diretti interessati, si è privilegiato l’uso della forza.

Non bisogna dimenticare che in quel palazzo hanno abitato lavoratori che con regolari permessi di soggiorno contribuiscono all’economia del comprensorio e ai quali bisogna garantire con i fatti e con volontà precise i diritti degli altri cittadini italiani, cioè la possibilità di possedere una propria abitazione o di poter risiedere pagando l’affitto regolarmente, come già avveniva in precedenza.

Il Comitato Centrale inoltre ritiene non più rinviabile una iniziativa di Cgil, Cisl, Uil affinché a livello nazionale si affronti, in tutti i suoi aspetti, la tematica inerenti la casa.

 

Approvato all’unanimità