Comitato centrale Fiom-Cgil del 11 marzo 2003

DELIBERA DEL COMITATO CENTRALE FIOM-CGIL

-           Il Comitato Centrale della Fiom costituisce la Cassa di Resistenza delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici – CRLLM

-           Scopo della Cassa nazionale sarà quello di sostenere i lavoratori impegnati in iniziative di lotte gravose e prolungate nel tempo a grandi lotte di rilevanza nazionale, quale la vertenza per il rinnovo del Contratto.

-           La Cassa verrà finanziata con il versamento delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici, con un eventuale contributo dell’organizzazione, con sottoscrizione di lavoratori e cittadini non appartenenti alla categoria.

-           Tutti i fondi della Cassa verranno versati nel conto corrente 113113, presso la Banca Popolare ETICA. I fondi saranno totalmente separati da quelli dell’organizzazione e non utilizzabili da essa per la sua attività ordinaria.

-           A tutti i sottoscrittori per la Cassa di Resistenza verrà fornita la tessera della Cassa. Le uscite della CASSA verranno decise dagli organismi ad essa proposti sulla base delle scelte da essi definite o come risposta a domande provenienti da singoli o rappresentanze dei lavoratori.

-           All’inizio di ogni anno, il Comitato Centrale della Fiom delibererà sulle modalità di finanziamento della Cassa e approverà il rendiconto delle attività dell’anno precedente. Nelle modalità si intende quanto debba essere affidato al contributo dell’organizzazione, quanto alla sottoscrizione dei lavoratori e dei cittadini esterni alla categoria. Nella fase di avvio e fino a nuova delibera, il Comitato Centrale della Fiom assume il ruolo di assemblea istitutiva e di indirizzo generale delle attività della Cassa.

-           Il Comitato Centrale affida la gestione concreta dell’avvio della Cassa e delle sue prime iniziative ad un Comitato provvisorio di gestione formato da:

-         la Segreteria nazionale

-         il Presidente del Comitato Centrale

-         i Segretari generali di:

Piemonte – Lombardia – Veneto - Emilia - Toscana – Lazio – Campania – Puglia - Sicilia

Torino – Genova – Milano – Brescia - Bologna – Firenze – Napoli

-        2 componenti Apparato nazionale

-           Il Comitato Centrale della Fiom affida la presidenza di Garanzia della Cassa al dott. Alessandro Margara. Il Presidente ed il Comitato Provvisorio definiranno la Carta Etica della Cassa, che sarà sottoposto all’approvazione del Comitato Centrale.

-           Il Comitato Centrale della Fiom affida il compito di Controllo nella gestione dei fondi della Cassa ad un Comitato provvisorio di Controllo formato dagli ispettori nazionali della Fiom e da due tecnici esterni all’organizzazione.

-           Il Comitato provvisorio di Gestione deciderà la gestione dei fondi per il 2003 facendo approvare le scelte al Comitato Centrale della Fiom.

-           Nella Conferenza di Organizzazione della Fiom previsto per la fine del 2003, si farà un primo bilancio della gestione provvisoria della Cassa e si definirà un orientamento definitivo sulle sue strutture e sulle sue forme di finanziamento.

AVVIO DELLA CONTRIBUZIONE

-           la costituzione di un fondo di Euro 350.000 da parte di tutte le strutture Fiom e con la solidarietà delle altre strutture di categoria e della confederazione.

-           La sottoscrizione da parte degli apparati politici e da parte di quelli tecnici con delega positiva, dell’equivalente delle ore di sciopero proclamate a livello nazionale dalla Confederazione o dalla Categoria.

-           La sottoscrizione da parte dei lavoratori metalmeccanici di 4 ore della retribuzione da realizzare anche con impegni scaglionati nel tempo, tramite deleghe o bollini di sottoscrizione. La campagna delle adesioni e degli impegni avrà un primo momento di verifica alla fine del mese di aprile.

-           La richiesta di sottoscrizione esterna alla categoria, con la distribuzione di un attestato onorario a tutti coloro che sottoscriveranno almeno 35 Euro.

-           Una manifestazione nazionale alla metà di aprile alla quale si chiederà di partecipare a personalità civili; della cultura, e dello spettacolo.

-           Manifestazioni territoriali nelle realtà più significative della categoria.

-           Sottoscrizione attraverso strumenti informatici e telecomunicazioni.

Ai fini dell’avvio della campagna sarà compito della Fiom nazionale definire un volantino illustrativo intitolato: “Nasce la Cassa di resistenza delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici”.

-           La Fiom nazionale provvederà a stampare per tutte le strutture la tessera di sottoscrizione.

Le tessere verranno distribuite con riscontro a tutti i sottoscrittori.

GESTIONE DELLA CASSA PER IL 2003

-           La gestione della CASSA dovrà essere sempre ispirata a criteri di assoluta trasparenza e tempestività nell’informazione verso i lavoratori, rispetto all’andamento delle entrate e alla destinazione delle uscite.

La Fiom nazionale dovrà provvedere all’informazione. Le strutture territoriali alla sua diffusione. Il sito Internet della Fiom nazionale aprirà un apposito spazio per la CASSA.

-           la CASSA contribuirà inizialmente a spese straordinarie di pubblicizzazione delle ragioni dei metalmeccanici nella lotta contrattuale.

-           La CASSA contribuirà a sostenere eventuali forme di lotta prolungate nel tempo decise nell’ambito della vertenza contrattuale.

-           La CASSA contribuirà a sostenere le lotte di quelle lavoratrici e quei lavoratori che nel 2003 subiranno i costi di vertenze occupazionali particolarmente dure e costose. In questo caso dovrà essere rivolta alla CASSA una domanda di sostegno da parte dei lavoratori interessati o delle loro rappresentanze. Il Comitato Provvisorio valuterà le domande e deciderà sul loro accoglimento o sul loro rigetto, motivando la risposta ai lavoratori che ne hanno fatto richiesta.