Riprendiamoci il contratto/81

FIOM NEWS - 11 giugno 2004

A cura del Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri

 

Eccezionale partecipazione dei lavoratori Fincantieri al voto sull’ipotesi di accordo

W il referendum!

I "si" riempiono le urne

Martedi’ si firma

 

Il referendum che si è svolto in tutti gli stabilimenti del gruppo ha dato un risultato chiarissimo. Hanno votato 6.113 lavoratori, pari all’83,07% degli aventi diritto. I voti favorevoli all’ipotesi d’accordo sono stati 5.908 (pari al 97,69%); i voti contrari 140 (pari al 2,31%); le schede bianche o nulle 65.

STRAVINCE L’OPZIONE A

Altrettanto chiaro il responso sulla scelta tra opzione A o B sull’Elemento di valorizzazione. Una schiacciante maggioranza ha scelto l’opzione A, sostenuta dalla Fiom. I voti favorevoli all’opzione A sono stati 5.356 (pari al 93,15%); i voti favorevoli all’opzione B sono stati 394 (pari al 6,85%).

Il voto, quasi unanime, conferma il giudizio nettamente positivo sui contenuti dell’intesa che era emerso dalle assemblee dei giorni scorsi.

Il risultato del referendum consegna alle organizzazioni sindacali un pieno mandato a firmare l’ipotesi di accordo. La firma avverrà martedì prossimo.

 

IL REFERENDUM E’ UN DIRITTO

E’ da sottolineare l’eccezionale partecipazione al voto (più dell’83%) che si è registrata in tutti gli stabilimenti, sia tra gli operai che tra gli impiegati. Questo è il dato più significativo del referendum e dimostra quanto i lavoratori considerino irrinunciabile il loro diritto a votare sulle piattaforme e sugli accordi. La grande battaglia della Fiom per la democrazia ha lasciato un segno profondo tra i lavoratori.

 

LA DEMOCRAZIA E IL CONFLITTO SONO GLI STRUMENTI PER VINCERE