Riprendiamoci il contratto/79

FIOM NEWS

A cura del Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri

 

In corso la consultazione sull’ipotesi di accordo Fincantieri

Le Rsu approvano le assemblee apprezzano il 9 e il 10 il referendum

 

E’ partita lunedì e si concluderà nei prossimi giorni la campagna di informazione, di discussione e di approvazione dell’ipotesi di accordo Fincantieri. Questa fase si concluderà con il voto dei lavoratori nel referendum in programma nelle giornate del 9 e 10 giugno.

Il primo sì è quello delle Rsu

Il primo atto è stato il pronunciamento delle Rsu. In tutti gli stabilimenti le Rsu si sono riunite e hanno approvato, sempre all’unanimità, l’ipotesi di accordo del 28 maggio. Il voto delle Rsu è un passaggio formale importante nel processo di validazione di un accordo.

Assemblee strapiene ed entusiaste

Intanto sono in svolgimento le assemblee dei lavoratori. Lunedì a Monfalcone, al Muggiano, ad Ancona e a Palermo. Martedì a Marghera e a Riva Trigoso. Entro martedì, sono in programma le altre in tutte le unità produttive del gruppo Fincantieri e delle società controllate (il Ce.te.na e l’Isotta Fraschini).

Ovunque, le assemblee registrano la partecipazione di tutti i lavoratori e infatti sono affollatissime. La discussione si svolge in un clima sereno, ma anche di entusiasmo per i risultati salariali e normativi raggiunti attraverso una grande lotta. Prima di tutto le assemblee servono per informare, in modo dettagliato e preciso, sui contenuti dell’accordo.

Una scheda, due voti

La prossima settimana, nelle giornate di mercoledì 9 giugno e giovedì 10, il referendum dirà l’ultima parola. In una sola scheda lavoratori saranno chiamati ad esprimere due voti: il voto sull’intero accordo e il voto per scegliere tra le due opzioni alternative dell’Elemento di valorizzazione (leggi:pre-contratto).

Venerdì 11 giugno Fim, Fiom, Uilm nazionali renderanno noti i risultati del referendum. Se l’ipotesi di accordo sarà approvata, si passerà alla firma definitiva con l’azienda.

 

LA DEMOCRAZIA E IL CONFLITTO

SONO GLI STRUMENTI

CON I QUALI HANNO VINTO I LAVORATORI