Riprendiamoci il contratto/78FIOM NEWSA cura del Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantierilunedì 31 maggio 2004 La sintesi dei contenuti dell’ipotesi di accordo Fincantieri Una grande lotta ha pagato più salario e diritti per tutti il 9 e il 10 giugno il referendum
Venerdì 28 maggio, dopo 30 ore di trattativa no-stop sostenuta dagli scioperi negli stabilimenti, Fim, Fiom, Uilm e Fincantieri hanno raggiunto un’ ipotesi di accordo. L’azienda e i sindacati hanno soltanto siglato il testo, che sarà firmato dopo l’approvazione da parte dei lavoratori. Oggi si pronunciano le Rsu e cominciano le assemblee; il referendum è convocato per il 9-10 giugno.
PIù SALARIO FISSO E NUOVI DIRITTI PER TUTTIL’accordo
prevede 131 euro di aumento medio mensile, a regime. Più del 40%
di questo aumento è costituito da salario fisso. Inoltre, con la busta
paga di giugno verrà corrisposta l’una tantum di 400 euro,
uguali per tutti Sul
piano normativo l’accordo sancisce la non applicazione della legge 30,
la riduzione della precarietà e del doppio regime per i giovani, nuove
regole per le ditte e nuovi diritti per i lavoratori degli appalti,
nuove norme in materia di sicurezza e ambiente di lavoro. Per
la Fiom e per i lavoratori che hanno fatto quasi 90 ore di sciopero
l’ipotesi di accordo è ancora più importante perchè conclude due
vertenze: quella aperta un anno fa per il pre-contratto che, alla fine
dello scorso anno, è stata unificata con quella per il rinnovo del
contratto integrativo aziendale scaduto. I contenuti del
precontratto
- L’accordo stabilisce un
aumento salariale di 26 euro mensili al 3º livello denominato Elemento
di valorizzazione collettiva; nel referendum i lavoratori potranno
scegliere tra due opzioni:1) una soluzione A,
proposta dalla Fiom, che prevede una voce fissa mensile erogata per 13
mesi, che come il salario contrattuale agisce su tutti gli istituti
(anche sui turni e lo straordinario); 2) una soluzione B,
proposta da Fim-Uilm, che prevede una voce mensile erogata per 12 mesi,
con un importo comprensivo di tredicesima e Tfr. La soluzione che
raccoglierà più consensi farà parte dell’accordo definitivo. 1) L’accordo dice che
l’azienda non applicherà la legge 30 e che, qualora volesse
introdurne alcune parti, dovrà concordarlo preventivamente con i
sindacati e le Rsu. 2) L’accordo prevede
la sostituzione dei cfl con i contratti di inserimento, che avranno una
durata inferiore (18 mesi anzichè 24). Ai lavoratori in inserimento
verrà riconosciuta anche la quota di salario di produttività
consolidata. I contenuti del
contratto aziendale
- organici Rispetto all’attuale organico di gruppo (8.815 lavoratori in Fincantieri; 80 nel Cetena; 174 in Isotta Fraschini) l’accordo impegna l’azienda a ripristinarlo, in caso di esodi, e ad aumentarlo, a fronte di nuove importanti commesse, per ristabilire l’euilibrio tra risorse interne ed esterne. -
RElazioni
industriali Si
prevede il rafforzamento della scheda di commessa con piu’
informazioni per le Rsu. - appalti Le
parti confermano la validità dell’accordo 25.1.1999, che fissa al 25%
il limite massimo per il ricorso agli appalti in deroga. Per
entrare negli appalti Fincantieri le ditte devono possedere due
requisiti: avere almeno 20 dipendenti e un capitale sociale versato di
50 mila euro. Inoltre
le ditte, entro 6 mesi, pena la cancellazione dall’albo fornitori
della società, dovranno adottare un sistema di timbrature per la
rilevazione dell’orario; cos¡ i lavoratori degli appalti potranno
disporre della certificazione del loro orario di lavoro. L’azienda
si dichiara disponibile a concordare con le istituzioni preposte la
definizione di specifici protocolli territoriali di legalità contro il
lavoro nero e illegale. -
sicurezza
e ambiente L’accordo
prevede nuovi interventi a tutela della sicurezza dei lavoratori, in
particolare per la prevenzione di incendi, il pronto intervento e il
pronto soccorso: il potenziamento di impianti fissi e provvisori, la
formazione, esercitazioni e prove di evacuazione nave. Si stabilisce che
questi interventi coinvolgano sempre sia i dipendenti Fincantieri che i
lavoratori degli appalti. In
particolare, vengono istituiti corsi di formazione congiunta per gli Rls
Fincantieri e gli Rls delle ditte d’appalto. -
salario Per
il premio di programma l’aumento è di 500 euro (di cui 200 nel
2004, 200 nel 2005, 50 nel 2006, 50 nel 2007); inoltre il premio verrà
pagato il mese successivo al raggiungimento dell’obiettivo. Per
il premio di produttività si introduce un nuovo meccanismo
sperimentale, che tra due anni dovrà essere confermato, che è di
stabilimento (e non più di area), con pagamento ogni trimestre. Questo
meccanismo prevede 5 punti cui è collegato un aumento di 250 euro (150
nel 2004, 100 nel 2005); il punto di partenza è stato definito in modo
da poter raggiungere subito (nel terzo trimestre di quest’anno) almeno
2 punti. La vecchia scala di area rimane per chi non ha ancora raggiunto
i 35 punti, ma la curva di miglioramento è stata corretta per
facilitare il recupero. L’accordo
prevede, a partire dal 1.7.2004, il consolidamento di 25 punti
della vecchia scala di produttività. I primi 20 punti verranno
trasferiti nella voce Elemento di Produttività. Gli altri 5 entreranno
in una nuove voce della busta paga, chiamata Compenso di risultato,
assieme al premio di redditività che viene consolidato per
intero. Questa nuova voce mensile parte dal 1.7.2004 e avrà un valore
di 56,40 euro e inciderà su tutti gli istituti, compreso il Tfr. Questi
consolidamenti, oltre a rendere certe importanti quote di salario prima
variabile e a rischio, producono anche un aumento di salario fresco
(determinato dall’incidenza sui vari istituti), che è di circa 7 euro
mensili per l’Elemento di Produttività è di circa 13,50 euro mensili
per il Compenso di Risultato. L’accordo
prevede altri aumenti che riguardano alcuni trattamenti specifici: 2) 5ª Erp:viene
esteso a questi lavoratori il trattamento economico-normativo dell’ex
6º livello operaio Intersind. 4) trasferte: la diaria forfettaria giornaliera aumenta di 3,50 euro. 5)
capi-prodotto: la specifica
indennità aumenta di 7 euro al mese. 6) turno di notte:
l’indennità aumentar di 3 euro per ogni turno effettuato. L’accordo
non prevede premi di presenza o penalizzazioni salariali per i
lavoratori in malattia e istituisce due commissioni di studio con il
compito di esaminare la possibilità di introdurre l’assistenza
sanitaria integrativa e l’inquadramento professionale. L’accordo, oltre al gruppo Fincantieri, si applica ai lavoratori delle società controllate (il Ce.Te.Na di Genova e l’Isotta Fraschini di Bari) con specifiche modalità per il premio di risultato. la democrazia e il conflitto sono gli strumenti per vincere e per ricostruire una nuova unità sindacale |