Riprendiamoci il contratto/54FIOM NEWSA cura del Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantierireferendum
pre-contratto e vertenza aziendale Roma, 19 dicembre 2003 I pre-contratti sono 400. 75.000 metalmeccanici ci sono già riusciti. Ce
la faremo anche noi -
La settimana scorsa, nel giro di tre giorni, dal 10 al 12 dicembre,
hanno scioperato circa 450 mila metalmeccanici, in pratica tutti quelli
che sono coinvolti nelle vertenze per i pre-contratti. C’è stato uno
sciopero riuscito in tutto il gruppo Fincantieri, ci sono stati scioperi
con manifestazioni in centri industriali importanti come Brescia e
Bologna, ci sono stati scioperi che hanno coinvolto interi settori dell’industria
metalmeccanica, come quello degli elettrodomestici. -
Ma non ci sono solo gli scioperi. Si registrano molti nuovi accordi. E
così si allarga sempre di più la parte di categoria che ha già
conquistato un risultato positivo con la firma del pre-contratto da
parte delle aziende. -
Rispetto all’ultimo aggiornamento sono aumentate sia le vertenze
aperte sia le intese pre-contrattuali firmate. Le vertenze aperte sono
2.046 e complessivamente coinvolgono circa 500 mila lavoratrici e
lavoratori metalmeccanici. Questo numero è destinato a crescere ancora:
infatti, i referendum di approvazione delle piattaforme per i
pre-contratti sono tutt’ora in corso in diversi medi e grandi gruppi
industriali. -
Gli accordi firmati sinora sono 392 e riguardano 75 mila metalmeccanici.
Nelle ultime tre settimane si sono registrati ben 60 nuove intese. In
Emilia prosegue la diffusione generalizzata degli accordi; l’intesa
più importante è quella realizzata alla Ducati Motors di Bologna. In
Abruzzo è stato firmato il primo pre-contratto, mentre crescono gli
accordi in Piemonte, Lombardia e Toscana. - Per quanto riguarda i contenuti, anche gli ultimi pre-contratti ricalcano i precedenti: aumenti salariali che portano l’aumento complessivo tra i 120 e i 130 euro mensili; norme per combattere la precarizzazione del lavoro. E’ soprattutto su questi due punti chiave che i pre-contratti modificano e migliorano i contenuti dell’accordo separato del 7 maggio tra Federmeccanica e Fim-Uilm. |