Riprendiamoci il contratto/30FIOM NEWSA cura del
Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri
Venerdi’
sciopero di 8 ore in Fincantieri e Wärtsilä
Tutti a Trieste per la manifestazione Si
sta avvicinando il grande appuntamento di venerdì. I lavoratori di Fincantieri
e di Wärtsilä Italia daranno vita a uno sciopero nazionale di 8 ore e a una
manifestazione a Trieste. Lo scopo della manifestazione è dimostrare la
determinazione ad ottenere il pre-contratto e portare la protesta dei lavoratori
a Trieste. Nella città dove hanno sede la direzione generale di Fincantieri e
il più grande stabilimento europeo di Wärtsilä, la multinazionale finlandese
che anni fa ha acquistato la ex Grandi Motori Trieste proprio dalla Fincantieri. Ieri,
a Trieste, i segretari della Fiom di Monfalcone e di Trieste hanno tenuto una
conferenza stampa sull’appuntamento del 26. In tutti i cantieri navali, in Wärtsilä
a Trieste e nelle Basi, si svolte nella scorsa settimana, o sono in programma in
questi giorni, assemblee con sciopero per discutere con i lavoratori e
raccogliere le adesioni per partecipare alla manifestazione di Trieste. Sono
state aperte anche sottoscrizioni per coprire i costi del viaggio. La settimana
scorsa i lavoratori del Muggiano, per esempio, hanno deciso di destinare
l’equivalente di 1 ora di sciopero per finanziare la manifestazione. Pre-contratti:
1.375 vertenze aperte, 155 accordi raggiunti Anche
Agusta (Finmeccanica) verso il pre-contratto Continua
ad allargarsi il fronte dei pre-contratti. Secondo l’ultima rilevazione
settimanale della Fiom nazionale il numero delle aziende in cui è stata aperta
la vertenza è salito a 1.375 unità. I lavoratori coinvolti sono circa 280
mila. Cresce anche il numero degli accordi che ha raggiunto quota 155, con più
di 24 mila lavoratori che hanno il pre-contratto. Tra questi spiccano alcuni
casi mportanti. Due aziende di Reggio Emilia: l’Interpump, 700 dipendenti,
rappresentata nella giunta della Confindustria, e l’Immergas, 650 dipendenti,
la più importante azienda della Confapi. A Torino, ha firmato la Fergat,
un’azienda della componentistica Fiat che appartiene al gruppo Magnetto (che
ha oltre 6 mila addetti). A Bologna hanno creato un caso nazionale gli accordi
alla Gd e all’Ima, l’azienda del vicepresidente della Confindustria
bolognese. Il pre-contratto Ima contiene una premessa in cui l’azienda si
impegna per la stipula di un nuovo contratto con il consenso di tutti i
sindacati, 120 euro senza anticipi, l’ultrattività del contratto 1999,
l’impegno a trasformare dopo 12 mesi i contratti atipici in contratti a tempo
indeterminato. Si allarga intanto il ventaglio delle aziende nelle quali la Fiom ha aperto la vertenza. L’ultima new-entry è un’importante gruppo dell’area delle ex Partecipazioni statali. Il coordinamento nazionale Fiom Agusta, l’azienda che ora appartiene alla Finmeccanica, ha deciso di lanciare il pre-contratto. Nei prossimi giorni si terranno le assemblee, il 15 e 16 ottobre il referendum per l’approvazione della piattaforma. Agusta ha circa 5 mila dipendenti, con 6 stabilimenti (tre in provincia di Varese, gli altri situati a Frosinone, Benevento e Brindisi). L’Agusta costruisce elicotteri civili e militari. Assieme alla società inglese Westland (altri 5 mila dipendenti), cui è unita da una joint-venture, costituisce il primo gruppo elicotteristico al mondo.
martedì
23 settembre 2003 |