Riprendiamoci il contratto/3

FIOM NEWS

A cura del Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri

Vince la democrazia

Parte il pre-contratto

Le iniziative di lotta

 27 giugno 2003  

- I risultati del referendum promosso dalla Fiom sono stati resi pubblici ieri mattina in tutti gli stabilimenti del gruppo. Su 7609 lavoratori presenti nei giorni in cui si è svolto il referendum, hanno partecipato al voto 4.505 dipendenti e cioè la maggioranza assoluta (52,21%) degli aventi diritto. La vittoria del Sì è stata nettissima: i Sì sono stati 3.889 (86,83%); i No 590 (13,17%).

- Dopo l’esito positivo del referendum, nel quale i lavoratori della Fincantieri hanno approvato la piattaforma per il pre-contratto, il coordinamento nazionale Fiom del gruppo ha inviato alla Fincantieri una richiesta urgente di incontro ed è ora in attesa di una risposta da parte dell’azienda.

- Intanto si sviluppano le prime iniziative di mobilitazione. Dalle 7 di stamane nel cantiere navale di Monfalcone, il più grande del gruppo, è in corso un presidio delle portinerie con scioperi articolati reparto per reparto che durerà per tutta la giornata.

- Per domani, sempre a Monfalcone, è in programma un appuntamento molto importante: la cerimonia della consegna all’armatore della “Carnival Glory”, l’ultima grande nave da crociera costruita nello stabilimento friulano. I lavoratori presidieranno i cancelli del cantiere, fin dalle prime ore del mattino, per dare continuità allo sciopero dello straordinario già in corso da alcune settimane. A tutti gli ospiti che interverranno alla consegna verrà distribuito un volantino. Nel corso della cerimonia prenderà la parola anche un delegato della Fiom che spiegherà a tutti i partecipanti le ragioni della lotta per il pre-contratto.

- Da lunedì partiranno in tutte le unità produttive del gruppo gli scioperi articolati per ottenere il pre-contratto. Il coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri ha proclamato un pacchetto di 5 ore di sciopero per la settimana dal 30 giugno al 4 luglio, con scioperi articolati per reparto di un’ora al giorno, presidio delle portinerie e blocco totale dello straordinario anche durante il fine settimana. Partecipano alla vertenza per il pre-contratto i lavoratori di 12 unità produttive: i cantieri navali di Monfalcone, Marghera, Ancona, Palermo, Castellammare di Stabia, Genova Sestri, Riva Trigoso e La Spezia; le sedi di Trieste e di Genova; il Cetena di Genova e lo stabilimento Isotta Fraschini di Bari. Sono sette le regioni italiane in cui sono dislocati gli stabilimenti della Fincantieri.