Riprendiamoci il contratto/23FIOM NEWSA cura del
Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri
Pre-contratto
si riparte: assemblee e 3 ore di sciopero Alla
fine di luglio, il coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri ha deciso
di rilanciare la vertenza per il pre-contratto con forme di lotta più incisive
per indurre l’azienda a negoziare:
Queste
iniziative hanno un obbiettivo concreto: conquistare il pre-contratto in
Fincantieri, come sta avvenendo in tante altre imprese, e per questa via
restituire a tutti lavoratori metalmeccanici un contratto nazionale dignitoso: a)
che difenda il salario dall’inflazione e redistribuisca una
quota della produttività; b)
che combatta la precarietà dei rapporti e delle condizioni di
lavoro. Questo
obbiettivo per la Fiom è assolutamente prioritario, perché ciò che viene
perso nel contratto nazionale non sarà possibile recuperarlo con la
contrattazione integrativa. Proprio per impedire che l’accordo separato
produca danni irrimediabili, esso deve essere superato e modificato
nell’interesse di tutti i lavoratori. Per quanto
riguarda la contrattazione aziendale in previsione del rinnovo dell’accordo
di gruppo, che scade il 31 dicembre 2003, il coordinamento nazionale Fiom
del gruppo Fincantieri ha deciso: a)
di chiedere a Fim e Uilm un incontro, che si terrà il 2 settembre, per
verificare se esistono le condizioni preliminari minime per avviare la
costruzione di una piattaforma unitaria, anche se Fim e Uilm hanno già
annunciato la convocazione separata dei coordinamenti; b) di costituire un gruppo di lavoro della Fiom che ha il compito di avviare la discussione sui contenuti della piattaforma; nel caso in cui la verifica con Fim e Uilm avesse un esito positivo la preparazione della piattaforma proseguirebbe in modo unitario.
1 settembre 2003 |