Riprendiamoci il contratto/12

FIOM NEWS

A cura del Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri

Fincantieri: riconsegnata la richiesta di incontro in tutti gli stabilimenti

 

10 luglio 2003

Mentre proseguono gli scioperi articolati in tutto il gruppo, la notizia più importante di oggi è la consegna in tutti gli stabilimenti della nuova richiesta di incontro avanzata dalla Fiom a Fincantieri.

Stamani le delegazioni della Fiom, con a volte la presenza dei dirigenti delle strutture territoriali della Fiom, hanno incontrato i responsabili del personale delle dodici unità produttive che compongono il gruppo. Lo scopo di questi incontri era consegnare nelle mani di ogni capo del personale una copia della lettera che il coordinamento nazionale Fiom ha inviato ieri alla direzione di Fincantieri. Un gesto simbolico il cui significato è evidente: dal momento che i lavoratori di tutti gli stabilimenti stanno scioperando per ottenere il pre-contratto, la richiesta di incontro fatta a livello nazionale è sostenuta e rinnovata in tutti i cantieri e nelle sedi del gruppo.

Il testo della lettera a Fincantieri

Vi inviamo - è scritto nella lettera - il testo della piattaforma approvata dal referendum, che si è svolto in tutti gli stabilimenti del gruppo Fincantieri il 24 e il 25 giugno, e Vi rinnoviamo la richiesta di un incontro urgente”. “Il rifiuto che Voi avete opposto alla nostra precedente richiesta – prosegue la lettera, richiamando la prima richiesta di incontro inviata alla direzione di Fincantieri il 26 giugno, all’indomani del referendum – non appare infatti sufficientemente motivato. L’azienda si renderebbe responsabile di una grave lesione della titolarità e dei diritti contrattuali del coordinamento nazionale Fiom – è scritto nel passaggio chiave della lettera – se volesse insistere nel negare a questo coordinamento la possibilità di illustrarVi le nostre richieste e di spiegarvene le ragioni, come premessa indispensabile per l’avvio di un confronto”. La lettera si conclude con una nuova sollecitazione: “In considerazione della tradizione e della prassi di relazioni sindacali in atto nel gruppo Fincantieri, da sempre basate sul reciproco riconoscimento di tutti i soggetti contrattuali, ci auguriamo che vogliate riconsiderare le ragioni del Vostro diniego e concordare la data di un incontro”. A questa lettera è allegato il testo della piattaforma per il pre-contratto presentata nelle assemblee e approvata dal referendum.

Scioperi articolati anche a Palermo

Intanto gli scioperi proseguono secondo il programma definito. Oggi è toccato ai lavoratori di Palermo, che avevano già dato vita a un forte sciopero di 4 ore venerdì scorso, adottare la forma di lotta degli scioperi articolati che si sta via via allargando a tutti gli stabilimenti. Stamattina i lavoratori dell’officina navale e del bordo hanno fatto una prima ora di sciopero, dalle 8,30 alle 9,30, e hanno presidiato il cancello del cantiere. Nell’ora successiva si sono fermati i lavoratori dell’officina blocchi, della prefabbricazione e tutti gli altri, avvicendandosi davanti alla portineria. Tutti i lavoratori scioperano poi una seconda ora alla fine del turno. Lo sciopero riguarda sia i giornalieri che i turnisti, compresi alcune decine di lavoratori del turno di notte, necessario svolgere alcune lavorazioni evitando il caldo torrido delle ore del giorno.