Le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm proclamano per il giorno 10 dicembre 8 ore di sciopero in tutto il settore della cantieristica navale pubblica e privata, con manifestazione nazionale a Roma. La ragione di questa iniziativa è dovuta al progressivo aggravarsi della situazione produttiva e occupazionale di tutto il settore, con migliaia di lavoratori coinvolti in processi di cassa integrazione e con il progressivo ridursi delle commesse e dei carichi di lavoro, che rischia di portare a pesanti tagli del sistema produttivo. La cantieristica navale è un settore strategico nell’economia del nostro paese e finora è stato uno dei punti di eccellenza del sistema industriale italiano. In altri paesi europei ingenti interventi a sostegno del settore vengono decisi dai governi. In Italia, come abbiamo verificato negli ultimi incontri in sede governativa, manca ancora un disegno coordinato di politica industriale e un livello di investimenti e di interventi sulla domanda atto a superare il momento più drammatico della crisi. Fim, Fiom, Uilm rivendicano:
Il giorno 10 dicembre a Roma è convocato il confronto con il Ministro dello Sviluppo Economico e il sistema delle imprese. E’ un incontro decisivo per il futuro del settore, per questo Fim, Fiom e Uilm chiamano tutte le lavoratrici e i lavoratori della cantieristica navale a essere a Roma in quella giornata.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 27 novembre 2009 |