Comunicato sindacale

 

Una verifica straordinaria sulla sicurezza del lavoro

 

Nell’incontro di venerdì scorso la direzione del gruppo Fincantieri ha riconosciuto che è necessario affrontare la situazione di emergenza sulla sicurezza che si è determinata nei cantieri con un intervento di carattere straordinario.

L’azienda ha accettato la richiesta sindacale di promuovere una verifica sulle condizioni di sicurezza, da condurre stabilimento per stabilimento, con l’obiettivo di individuare le cause della mancanza di sicurezza e concordare le misure necessarie a rimuovere tali cause. La verifica sarà compiuta dalle Rsu e dalle strutture sindacali territoriali con le rispettive direzioni di stabilimento e dovrà concludersi entro due mesi. I problemi che non troveranno soluzione a livello di stabilimento saranno affrontati al tavolo nazionale al termine della verifica, alla fine di novembre.

La drammatica sequenza di incidenti mortali - e di altri che solo per caso non hanno avuto conseguenze analoghe – dimostra che il problema deve essere affrontato alla radice. Le procedure di sicurezza esistono sulla carta, ma sistematicamente non vengono rispettate. Le carenze di organico in attività essenziali per la sicurezza (manutenzione, assistenza di bordo e impianti provvisori, ecc.), il conseguente continuo ricorso agli appalti, una organizzazione del lavoro e una gestione della produzione che non tiene conto delle procedure previste, dei lavori incompatibili, ecc.: queste sono le cause principali della mancanza di sicurezza. E su questi punti la verifica dovrà individuare soluzioni concrete.

Il coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm del gruppo Fincantieri ha deciso anche di promuovere un’iniziativa pubblica sulla sicurezza del lavoro nei cantieri navali, che si terrà nelle prossime settimane.

L’accordo con Carnival rafforza strategicamente Fincantieri

Nella prima parte dell’incontro l’azienda ha informato il coordinamento sui contenuti dell’importante accordo con Carnival. Esso prevede la costruzione di quattro nuove navi da crociera e la riprogettazione (su dimensioni maggiori) di una quinta nave già ordinata. L’accordo ha un valore complessivo di 2,7 miliardi di euro, ribadisce il ”rapporto preferenziale” tra Fincantieri e Carnival e prevede lo sviluppo di nuovi progetti per una nuova generazione di navi da crociera.

E’ evidente che questo accordo rafforza strategicamente, in termini immediati e di prospettiva, il gruppo Fincantieri, una grande impresa pubblica che consolida la leadership della cantieristica navale italiana nel mercato internazionale.

 

Il Coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm del Gruppo Fincantieri

 

Roma, 27 settembre 2004