PRESENTAZIONE BANCA DATI
Uno dei principali obiettivi di questa ricerca è la creazione di una Banca dati contenente una selezione di articoli tratti dai principali quotidiani nazionali nell’autunno del 1969. Questo lavoro ha l’intento di preservarne la memoria utilizzando come strumento una raccolta documentale che analizza l’impatto delle lotte operaie e in particolare del rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici per come è stato scritto e interpretato dai principali giornali e letto da milioni di persone dell’epoca.
Il periodo e i quotidiani
Per la ricerca sono stati presi in considerazione i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre 1969, periodo in cui inizia la trattativa per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici privati (8 settembre) e pubblici (12 settembre) e si conclude con la firma dell'intesa dei metalmeccanici pubblici (9 dicembre) e privati (21 dicembre) oltre al rinnovo dei contratti di altre categorie.
I giornali analizzati nel 1969 sono (tra parentesi anno di fondazione) :
Avvenire (1968)
Corriere della Sera (1876)
Il Mattino (1891)
Paese Sera (1948-1994)
Il Sole 24 Ore (1865)
La Stampa (1867)
L’Unità (1924)
I quotidiani sono stati selezionati in base ai seguenti motivi:
Questi giornali sono rappresentativi del quadro nazionale e sono tuttora le principali testate nazionali (a parte La Repubblica che è stata fondata nel 1976).
Oltre all’importanza a livello nazionale e alle posizioni vicine al settore industriale, le cronache cittadine del Corriere della Sera e La Stampa rappresentano una significativa fonte d’informazione in riferimento alle città di Milano (Pirelli) e Torino (Fiat).
L’Unità e il Paese Sera esprimono una posizione vicina alle lotte sindacali, danno rilievo ai partiti di opposizione, in particolare quella del Pci, oltre a dare risalto alle posizioni della Cgil e della Fiom, ed avere una cronaca di Roma.
Il Sole 24 Ore rappresenta la voce imprenditoriale e dà particolare enfasi all’aspetto economico delle vertenze sindacali.
Il Mattino è una testata con una particolare attenzione per il Sud e la cronaca di Napoli. Dà risalto alle posizioni della Dc, della Cisl e della Fim.
Avvenire sottolinea la posizione di ispirazione cattolica sulle questioni del lavoro.
Per quanto riguarda Il Messaggero (1878) è stato documentato nel 1969 solo per alcuni articoli nel mese di novembre della cronaca di Roma.
La base di documentazione per il 1969 è la raccolta dei quotidiani in microfilm presso la Biblioteca Nazionale di Roma.
Struttura della banca dati
Per ogni testata sono stati selezionati gli articoli riguardanti i metalmeccanici e altri articoli riguardanti tematiche relative al mondo del lavoro (Statuto dei lavoratori, tematiche economiche relative alle vertenze sindacali, ordine pubblico nelle lotte operaie, rapporto tra sindacato e politica, ruolo del sindacato nella società, ecc.). Per la particolare importanza politica e sindacale ricoperta nel 1969 è stata documentata la Vertenza della Pirelli-Bicocca di Milano anche se appartenente alla categoria dei chimici.
Per ogni articolo è stata creata una scheda analitica composta di 15 campi in cui si riassumono i dati principali, incluso un riassunto del contenuto dell’articolo. Per aiutare il lettore a individuare le diverse posizioni dei giornali di parte contrapposta, il riassunto è stato redatto cercando di mantenere la linea editoriale dell’autore. Nella maggior parte dei casi quindi, l’abstract è di contenuto e non descrittivo, nel senso che viene riportato quasi fedelmente il testo in breve dell’articolo originale in modo che si possa comprendere meglio l’interpretazione di un evento data dall’autore e dal giornale di provenienza.
Alla scheda è collegata l’immagine dell’articolo originale che può essere scaricato e/o letto integralmente. Si è cercato di migliorare al massimo la qualità dell’immagine ma in alcuni casi la lettura può risultare difficoltosa. Ciò è dovuto agli originali in possesso della Biblioteca Nazionale di Roma.
Si raccomanda la lettura delle Istruzioni per l'uso prima di utilizzare la Banca dati, per sfruttare al meglio le potenzialità dello strumento.