Manifestazione a Roma delle lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento di Termini Imerese

17 ottobre 2002

 

Partiti da Termini Imerese ieri sera su 28 pullman in 1.500, le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento Fiat sono arrivati a Roma questa mattina intorno alle 10,30.

Dal Colosseo, luogo del concentramento, il corteo si è mosso intorno alle 11.

Sono venuti per dire che non si arrenderanno, per avere garanzie che lo stabilimento in cui lavorano non chiuderà dopo il 2 dicembre.

Nel viaggio che li ha portati nella capitale, si incrociano storie di matrimoni rimandati, di calo nelle vendite dei negozi, di bar vuoti al sabato sera, perché nessuno ha più voglia di festeggiare: nessuno sa quale sarà il loro destino, ma per loro è importante essere oggi a Roma, per dimostrare che "andranno avanti ugualmente, per i loro padri e per il loro futuro".

Intanto, alle 17,10 è iniziato l'incontro tra governo e sindacati a palazzo Chigi per discutere della crisi della Fiat e i manifestanti hanno deciso di rimanere nella capitale fino al termine della riunione.