Prosegue la verifica dell’accordo 13 maggio 2005

  

Notizie di stampa sostengono il coinvolgimento di Fiat Group nella realizzazione di un nuovo stabilimento di Tata Motors, destinato alla produzione di una vettura low cost, nello Stato del Bengala occidentale, in località Singur.

Gli stessi organi di informazione e fonti sindacali indiane e internazionali denunciano l’impatto devastante di questo insediamento industriale su un’area agricola particolarmente fertile dove vivono circa 22.000 persone, delle quali gran parte non riceverebbe alcuna indennità per l’esproprio dei terreni. Il territorio interessato ha visto negli ultimi mesi manifestazioni di protesta e purtroppo alcuni interventi repressivi con vittime fra gli agricoltori e arresti di dirigenti sindacali.

Le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm chiedono chiarimenti sull’eventuale partecipazione di Fiat Group a questa iniziativa e in tal caso di intervenire, d’intesa con Tata Motors, affinché il Governo del Bengala Occidentale individui un’area diversa da Singur al fine di rendere compatibile il necessario sviluppo industriale con la salvaguardia delle condizioni di vita delle comunità agricole.

  

Le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm, Fismic

Roma, 16 marzo 2007